La forza dell'unità

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« Ne io prego soltanto per questi, ma anche per coloro che per la loro parola crederanno in Me, affinché tutti siano una cosa sola; come tu sei in Me, Padre, ed io in Te, così anch'essi siano una cosa sola in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato ». ( Gv 17,20-21 ).

Ecco, cari amici, la divina preghiera di Gesù prima di andare a consumare il suo olocausto sulla Croce.

Pregò per la sua Chiesa che egli vedeva in quel giorno delinearsi attraverso i secoli futuri come Madre amorosa non mai stanca di chiamare i suoi figli all'unità della Fede in Lui, unito al Padre e allo Spirito Santo.

Unione divina ed essenza della vita interiore, forza e ragione delle vittorie di Dio tra il burrascoso agitarsi degli eventi umani che mai non riuscirono a rompere il masso granitico della vera e unica Chiesa di Cristo.

Però la Chiesa, pur conservando la sua perfetta unità, ha dato vita a molti altri organismi detti Ordini e Congregazioni religiose ai quali comunicò gli stessi suoi caratteri come le madri nostre ci diedero i loro lineamenti naturali.

Sappiamo quali sono i caratteri della Chiesa e cioè essa è una, santa, cattolica e apostolica.

Vediamo il primo e studiamolo brevemente nel corpo della nostra cara Unione.

Unità di fine e di mezzi

L'Unione Catechisti del SS. Crocifisso fa dei suoi membri altrettanti Catechisti, dediti all'insegnamento della Religione nelle Parrocchie e nelle Scuole. ( Preambolo agli Statuti e Regolamenti ).

Questa la nostra bandiera e il nostro ideale, che se varierà nell'attuazione e nell'estensione non dovrà mai cambiare nella sostanza.

Così noi diremo Catechista il giovane che in una Parrocchia o in una Scuola spezza ai piccoli il pane della sapienza celeste, come non negheremo il bel titolo all'umile nostro associato, che ben ferrato nelle concezioni religiose dirà il suo « credo »

al compagno di officina o di impiego; e più coll'esempio che colle parole lo trarrà al bene e alla pratica delle virtù cristiane.

Forse il secondo è più Catechista del primo.

Ciò non toglie che l'attività principale dell'Unione sia l'apostolato Catechistico nella forma ufficiale dell'Azione Cattolica.

L'unità di mezzi è data a noi dal regolamento vissuto nella sua integrità, giacché finché le Sezioni non saranno giunte a questa scrupolosa osservanza le potremo chiamare « Sezioni Aspiranti » verso le quali pur guardando e lavorando con zelo fraterno dovremo sempre fare le nostre riserve sullo spirito proprio dell'Unione.

Tutti insieme poi tendiamo alla perfezione: tendere al meglio è proprio dei singoli e delle Associazioni che con rettitudine di pensiero vogliono realmente appartenere al corpo e all'anima dell'Unione.

Ancora una parola che ci parla di unità nell'Unione, è la relazione fra Sede Principale e Sezioni, e questa parola la trarremo dagli scritti di Fra Leopoldo a cui i Catechisti di Torino si sono sempre ispirati fin dai primordi dell'opera: « I figli della Pia Unione devono essere sempre in un gruppo solo unito con me ( Gesù Crocifisso ).

Fossero pure in tutte le città del mondo debbono formare uno spirito solo in Dio, Gesù Crocifisso ».

Essere quindi un corpo solo, vasto come la terra, disciplinato come un esercito, fervente e unito come i cori dei Beati e degli Angeli del Cielo che tendono al solo fine della gloria di Dio.

Chi può misurare la forza di tale corpo, che unito all'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane, lavori indefessamente per il trionfo di Gesù Crocifisso nel mondo?

« Unitevi! Unitevi! - pare gridi a noi colle Sue Piaghe il Divin Salvatore - cercatemi anime, impermeate la società del mio spirito, portate il mio verbo dappertutto …

lo sono e sarò con voi, sempre; e quando in ogni angolo della terra voi sarete lievito che fermenterà la massa, io ritornerò a dominare e ad essere il « cuor dei cuori ».

G. C., Catechista.