L'indimenticabile data 27 Gennaio 1922

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Ecco la data che i membri della grande, famiglia dell'Unione Catechisti, dei propagatori della « Divozione a Gesù Crocifisso » non debbono mai lasciar sfuggire dalla loro memoria perché ricorda la partenza del loro indimenticabile Fra Leopoldo da questa valle di esilio; di colui che scrisse e iniziò il « Foglietto d'ella Divozione a Gesù Crocifisso ».

Ricordiamo quegli ultimi giorni.

Il 22 gennaio 1922, giorno della morte del Santo Padre Benedetto XV con il quale aveva avuto corrispondenza per ordine di Gesù Crocifisso, cadeva ammalato e la profezia della Madonna stava per avverarsi: « La prima volta che cadrai ammalato, noi ti alzerai più ».

Il Direttore dei Fratelli delle Scuole Cristiane, suo intimo e confidente, lo visitò alla vigilia del suo transito e lo trovò rassegnato e tranquillo con gli occhi, rivolti a una statuetta di Maria SS., fatta mettere davanti a sé.

Le poche parole che l'infermo, a fatica, poté rivolgergli, rivelarono l'abbandono e la fiducia sua in Dio e nella protezione di Maria SS.ma.

Il giorno successivo, 27 gennaio, alle ore 4, si chiudeva la sua santa esistenza sulla terra, per dare principio, ne abbiamo tutta la speranza, alla visione benefica in Cielo.

Il Rev. P. Guardiano che l'aveva assistito, ebbe a dichiararmi: « Ho assistito e visto morire centinaia di persone, ma una morte così edificante come questa non la vidi mai ».

Il funerale fu il trionfo del giusto e benché la neve cadesse abbondante, un corteo numerosissimo di persone di ogni condizione sociale vollero dimostrare l'immensa stima che avevano per lui.

Erano quelle persone stesse che già avevano ricorso a lui, sebbene non ignorassero quanto poco profonda fosse la sua cultura nelle scienze umane, affinché con le sue parole, sovente espresse in forme disadorne, li illuminasse e riscaldasse della luce e del calore che egli sapeva attingere dalla scienza e dall'amore di Dio.

Carissimi lettori e propagatori della « Divozione a Gesù Crocifisso » abbiamo voluto ricordare le ultime ore di Fra Leopoldo perché siano di stimolo a supplicare il Signore ad affrettare il giorno della sua glorificazione e a farci grandi propagatori, in tutte le famiglie, del foglietto della « Divozione a Gesù Crocifisso ».


Il granello di senapa.

Una guida.

Fu consegnata la nostra « Divozione » a una guida alpina, invitandola a recitarla tutti i giorni e portarla nelle stanze di tutti i rifugi.

Dopo alcun tempo la guida s'imbatté nel medesimo catechista, e per primo parlò subito della nostra « Divozione »: La recito tutti i giorni e ho invitato altri miei colleghi a fare altrettanto.

L'ho portata pure in alcuni rifugi e appena avrò occasione, la porterò negli altri.

La montagna invita in modo speciale a pregare il Divin Maestro che ha salito per la nostra Redenzione il Monte Calvario.


Ricordiamo che è dovere degli zelatori e delle zelatrici, per quanto è loro possibile, di tenersi in relazione con gli ascritti e le ascritte che hanno guadagnato al SS. Crocifisso, incoraggiandoli ad essere costanti nella recita quotidiana della « Divozione » ed a vivere da veri seguaci della Croce.

In questo modo, diamo un lavoro in più ai nostri zelatori e alle nostre zelatrici, ma procuriamo anche l'occasione di accrescere i meriti per il Cielo!