Industriali - Artigiani - Operai

B96-A1

In questo tormentoso momento storico in cui molte e complesse questioni sociali trovano la loro ideale soluzione nello Stato Corporativo Fascista, che non ricusa, anzi da risalto ai valori spirituali del popolo italiano, si fermi il vostro occhio - pressato da mille pensieri e occupazioni - a considerare queste poche pagine che presentano a Voi, la Casa di Carità Arti Mestieri

Questo nome vi dice il suo programma, perché solo la virtù della carità - amore cristiano - sarà il coefficiente necessario, indispensabile che attutirà gli attriti nascosti, ma reali, profondi e inevitabili derivanti da cento questioni esistenti tra Capitale e Lavoro.

Non basteranno le più sagge disposizioni legislative umane a dare la convinzione del dovere, se la legge di Colui, il quale padrone del mondo non disdegnò di farsi umile operaio, non sarà lievito della società e se, in alto e in basso, questo spirito di amore che vivifica non avrà permeato, influenzato e acceso ogni cuore.

Preparare l'operaio specializzato nella sua arte e nel suo mestiere, dargli coscienza della sua grandezza dinanzi a Dio e agli uomini, animarlo al compimento del suo duro lavoro di ogni giorno, ecco il primo scopo già finora raggiunto dalla Casa di Carità Arti Mestieri

Agli Industriali, agli Artigiani - assorbiti e preoccupati da mille esigenze del secolo della tecnica, dell'elettricità e della radio - mostrare che nell'operaio c'è Cristo, c'è un popolo e c'è l'avvenire della Nazione, per spronare alla comprensione, alla generosità cristiana frutto della Carità, ecco il conseguente risultato dell'opera nostra.

Affratellare spiritualmente gli uomini all'ombra del glorioso tricolore italiano, difeso e spiegato al vento di ogni vittoria dai Fasci, dei novelli littori romani e irradiato dalla Croce luminosa di Gesù, ecco l'apoteosi a cui tendono gli sforzi delle anime nostre.

O Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata

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