Una fervente Zelatrice della Divozione a Gesù Crocifisso

B108-A4

Encin Maria

Vinchio d'Asti, 24 Novembre 1944

Ancora giovanissima volle essere iscritta tra le Figlie di Maria e continuò tutta la vita ad amare Dio e la SS. Vergine con cuore sincero e fervente.

Si recava sovente a pregare Gesù in chiesa; ornava con fiori l'altare della Madonna; non mancava mai alle funzioni religiose e alle processioni, nelle quali portava la sua veste bianca e il nastro azzurro di Figlia di Maria con tanta pietà e dignità da meritare di essere rivestita della stessa divisa sul letto di morte e di portarla fino alla tomba.

Seppe rendersi un'abile sarta e si servì di questa sua professione per far della sua casa una scuola di bene per le giovani del paese.

Nel suo laboratorio c'era un bell'intreccio di preghiere, giaculatorie e di lavoro.

A Vinchio fu delle prime a praticare ogni giorno la nostra cara Divozione a Gesù Crocifisso e a propagarla.

Eccitava le sue allieve a praticarla e ne distribuiva i foglietti perché la portassero nelle famiglie.

Questo suo zelo per far amare Gesù lo dimostrò fino all'ultimo giorno di sua vita col farsi promettere dai vicini di casa, che attorniavano il suo letto, di continuare dopo la sua morte a preparare con la massima diligenza la cappella provvisoria per la fermata della Processione del Corpus Domini.

Lavoro che essa aveva sempre diretto con amore e gusto artistico.

Ai funerali solennissimi, fatti come omaggio per volontà del Rev.mo Signor Prevosto e degli altri Sacerdoti, prese parte tutta la popolazione del paese, che l'accompagnò sino al Camposanto.

Gesù Crocifisso avrà certamente dato una grande ricompensa per il bene che ha fatto nella vita; il nostro dovere però è quello di suffragare i defunti e intendiamo compierlo.

Alle famiglie Encin e Vercelli, e a tutti i parenti della defunta inviamo le più vive condoglianze.