Divozione a Gesù Crocifisso

B109-A9

Ci giunge lietissima l'iniziativa di alcuni Ecclesiastici di fare recitare ai fedeli, come ringraziamento della SS.ma Comunione la « Divozione a Gesù Crocifisso ».

Tutti coloro che conoscono bene, perché la praticano e la meditano, la « Divozione a Gesù Crocifisso », trovano certamente che essa è raccomandatissima come ringraziamento della SS.ma Comunione.

Infatti mediante la recita delle devote preci alle SS.me Piaghe di Gesù, il comunicato chiede grazie per la Chiesa, di cui fa parte, prega per i peccatori, per le anime purganti, e nel tempo stesso raccomanda a Gesù Crocifisso le anime a cui ha promesso di pregare, e quindi termina con la supplica che dovrebbe essere sempre sulle nostre labbra, essere il battito del nostro, cuore: « Gesù avvalorate queste preghiere coi meriti della vostra Passione.

Concedetemi la santità della vita, la grazia di ricevere i Santi Sacramenti in punto di morte e la gloria eterna ».

Il Fr. Ippolito, Direttore dell'Istituto Giacinto Pacchiotti di Giaveno, ci autorizza a pubblicare la seguente lettera da lui indirizzata al Fr. Direttore Florido della Comunità di S. Pelagia.

Ecco come si esprime dopo circa un mese dalla disgrazia toccatagli sul tram di Giaveno in seguito al mitragliamento del 9 Gennaio u. s. alle ore 15,10.

Carissimo Fr. Direttore,

Con effusione ringrazio Lei, tutti i Fratelli dell'affettuoso interessamento e delle preghiere.

Dica al Fr. Teodoreto che le preghiere alle Sacratissime Piaghe, di cui proprio nelle sei ondate ricordai sempre la conclusione: « Concedetemi la grazia di ricevere i Santi Sacramenti in punto di morte » e che recito da circa 30 anni, mi hanno salvato la vita.

Rannicchiato sotto il sedile con il collo contratto, mi venne l'ispirazione di difendere il cranio e portai la mano sinistra sulla testa; la pallottola esplosiva mi spappolo mezza mano, senza il cui riparo era il cranio che …

Il Crocifisso vide che senza cervello non si possono ricevere i Sacramenti e mi risparmio; non fui del numero dei cinque che li per lì giacevano esanimi nella mia vettura, né dei 72 che subito o poi comparvero al Tribunale di Dio.

La grazia fu grande e devono aiutarmi a ringraziare il Signore, tanto più che ho bisogno di guarire della mano, della spalla e del braccio ancora gonfio.

Sono ferite difficili a guarirsi perché prodotte da pallottole esplosive o incendiarie.

Del resto non posso lagnarmi: di tutti i ricoverati a Giaveno - salvo sempre possibili infezioni - sono quello che più corre - e sono il decano - verso la guarigione vincendo anche ferite meno gravi.

Mi saluti tutti i Fratelli e mi tenga come obbligatissimo e affezionatissimo in Corde Jesu.

Fr. Ippolito.

Accusato di gravi reati, per ignominiose calunnie comprovate da false testimonianze, mi trovavo disperatamente triste, né sapevo come cercar salvezza, e far rivivere la verità.

Consigliato da un amico a mettere tutta la mia fiducia in Gesù Crocifisso e a recitare ogni sera in famiglia le preghiere per l'adorazione delle Sante Piaghe di Nostro Signore, posi subito in atto tale Divozione unitamente ai miei famigliari.

Iddio misericordioso ebbe pietà.

Le nubi sparirono come per incanto, e la denuncia che stava per esser fatta a mio carico al tribunale speciale di guerra non ebbe luogo.

Come promesso rendo pubbliche grazie a Nostro Signore Gesù Crocifisso e faccio conoscere il proposito fatto di non stancarmi mai nel propagandare siffatta Divozione.

Ad majorem Dei gloriam. N. N.

Invio il mio piccolo obolo all'Unione Catechisti per la diffusione della « Divozione a Gesù Crocifisso » quale adempimento di voto da me fatto per ottenere una grazia ora ricevuta, ed invocare con l'aiuto delle vostre preghiere le benedizioni di Gesù su di me e sulla mia famiglia.

Prendo occasione per ossequiare tutti i Catechisti e Insegnanti della « Casa di Carità » che frequentai con tanto amore e che mai dimenticherò.

Ex allievo Riva Mario


Frutti della « Divozione al SS. Crocifisso »

La « Divozione al SS. Crocifisso » è l'anima della nostra fede, il fondamento della nostra speranza, la scintilla della nostra carità.

Chi ama il SS, Crocifisso, odia il peccato.

Chi ama il SS. Crocifisso si adopera in tutti i modi per condurre anime ai piedi della Sua Croce, ove solo si può trovale la felicità terrena e celeste.