Primo anno giubilare

B129-A6

Della Casa di Carità Arti e Mestieri in Torino

Ci soffermiamo un attimo a riguardare il cammino percorso.

Ad esprimerlo, preferiamo l'esposizione spoglia dei dati di fatto:

Nel 1925 si cominciò da zero. Ora, nel 1950, al numero 26 di Corso Benedetto Brin, sorge l'imponente edificio della nuova sede, che risponde alle esigenze più moderne e si propone il necessario adeguamento al piano industriale cittadino.

Sorge in uno dei più notevoli quartieri della produzione torinese: tra la Michelin, le Ferriere Piemontesi ( Fiat ), la Superga ( Pirelli ), le Officine di Savigliano, ecc.

Gl'insegnanti sono uomini di provato valore: noti professionisti o dirigenti industriali.

Un Consiglio tecnico di consulenza dell'industria assiste.

Agli esami di stato ( licenza tecnica o di avviamento ), la percentuale degli allievi promossi è costante sul 95 %.

Gl'intenti e la condotta della nostra Scuola tecnico-professionale hanno già richiamato l'attenzione di alcuni esperti stranieri, di Europa ( Francia, Belgio, Olanda ) e delle Americhe ( Stati Uniti e Columbia ).

L'Ausa ha offerto un concreto ed ingente contributo.

È già stata ventilata l'idea di estendere ed applicare il nostro tipo di Scuola a centri di altri Paesi.

Dalla nostra iniziativa esula qualsiasi scopo d'interesse che non sia la formazione, quanto più si possa perfetta, cristiana e tecnica degli allievi: tutti operai e figli di operai.

Il contrassegno distintivo, di cui si fregia la denominazione della nostra Scuola, è l'ispirazione alla Carità.

Tutto ci viene dalla Carità. Carità che non significa elemosina, ma è espressione orientatrice a vero disinteresse, ad attivo altruismo, a perfetto amore verso Dio e verso il prossimo.

Carità nel senso più nobilmente alto e che si manifesta non solo col concorso del ricco, ma anche con quello del povero, come documentano eloquentemente le cifre delle sottoscrizioni spontanee degli stessi allievi ed ex-allievi, e come attestano con commovente trasparenza gli elenchi dei poveri, che hanno versato denaro per il valore, ciascuno, di un mattone.

Con questo spirito ed a questo senso di Carità ci rivolgiamo alle Industrie torinesi e ai privati abbienti, perché ci vogliano offrire denaro o materiali, nella misura delle loro possibilità, e secondo l'enumerazione riportata sotto, ad ultimare l'attrezzatura conveniente della nuova sede di via Orvieto.

E certi dell'adeguata risposta generosa, che è fiamma di Carità e strumento di Provvidenza, offriamo col nostro grazie sentimentale doveroso - la certezza di esiti ordinati verso la necessaria concordia sociale.

La direzione

Fabbisogno della scuola

Laboratorio di falegnameria ( capienza 20 posti ).

Macchine: Sega a nastro al prezzo di occasione di L. 200.000.

Pialla a filo al prezzo di occasione L. 180.000.

Dotazione attrezzi per ciascun allievo:

Pialle, L. 1000 cad.; pialletti, L. 450 cad.; martelli, L. 150 cad.; tenaglie, L. 200 cad.; raschietti L. 80 cad.; lime varie misure, L. 500 cad.; raspe varie misure L. 500 cad.; succhielli, L. 70 cad.; n. 3 scalpelli, L. 300 cad. ; n. 2 cacciaviti; L. 300 cad. ; n. 2 squadre, L. 230 cad.

Laboratorio elettrotecnica ( capienza 20 posti ) -

Dotazione attrezzi per ciascun elettricista:

Forbici, L. 240 cad.; pinze universali isolate, L. 520 cad.; pinze piatte, L. 450 cad.; pinze tonde L. 480 cad.; tronchesine, inclinate; L. 600 cad.; serie di n. 3 cacciavìti isolati, L. 465 cad.;

Per il nuovo quadro di prova costruito dagli stessi allievi occorre 1 trasformatore a prese multiple di 10 KW. L. 45.000 circa.

Laboratorio saldatura autogena.

Particolarmente richiesto dall'esigenze dell'industrie torinesi l'impianto per saldatura autogena e taglio a 6 posti di lavoro, secondo il preventivo della ditta Fro di Verona ammonta, per concessione speciale di tale Ditta a L. 192.134.

Reparto fucine.

N. 3 Serie di tenaglie da fucinatori L. 6000 cad.

Installazione fucina a 3 posti con cappa e ventilatore di aspirazione L. 90.000

Materiali di consumo.

occorrente per esercitazioni pratiche:

Legnami ( pioppo, tiglio, abete, compensati, ecc. ) Ferro ( spezzoni tondi e quadri ) Acciai speciali per costruzione attrezzature varie - Conduttori elettrici e strumenti portatili vari - Lastre e lamiere - Olio per macchine - Petrolio e stracci ( anche questi ultimi sono utilissimi ).

Arredamento di aule e laboratori.

216 banchi biposto per aule, l'uno, L. 16.000; 16 cattedre con relative predelle, l'una, completa, L. 35.000; 16 lavagne 0,70x2,50, l'una L. 3000.

16 banchi a 4 posti per aggiustaggio, l'uno, escluse le morse, L. 20.000; 6 banchi a 5 posti per elettrotecnica, l'uno L. 25.000.

N. B. - L'elenco espone il minimo indispensabile delle nostre necessità per l'avvio della nostra Scuola presso la nuova Sede.

I nostri Corsi Scolastici Tecnico - Professionali

1° Diurni pratici per:

a ) Meccanici ( aggiustatori, tornitori, fresatori, fabbri, ecc. );

b ) Falegnami ( mobilieri e generici );

c ) Elettrotecnici ( elettricisti, elettromeccanici, elettrauto );

con un Corso preparatorio di un anno ed un Corso pratico di 3.

Sono ammessi i giovani che abbiano compiuto 14 anni e siano muniti del titolo di licenza di Avviamento o equipollente.

Il Corso preparatorio ed il primo Corso pratico valgono come orientamento alle varie specializzazioni.

Il Corso diurno superiore ha la durata di nove mesi ( ottobre - giugno ) e l'orario settimanale è di 40 ore, di cui 22 di laboratorio e 18 di teoria.

Iscrizioni: si ricevono presso la Segreteria di via Soana 37 dall'11 al 30 di settembre, dalle ore 9 alle 12.

Il° Festivi e pre-serali, i quali si suddividono in:

a ) Professionale, grado inferiore, di tre anni, e Tecnico Industriale, grado superiore, di due;

b ) per Aggiustatori Meccanici ( tre anni ).

Il Corso Festivo ha la durata di mesi otto ( ottobre - maggio ) e le lezioni hanno luogo al mattino ed al pomeriggio di ogni domenica.

Il Corso Pre-Serale ha la durata di mesi sette ( ottobre - aprile ), ed ha luogo dalle 18,30 alle 20,30, escluso il sabato.

Iscrizioni: si ricevono presso la Segreteria di via Soana 37 nel mese di settembre col seguente orario: dalle ore 9 alle 12 della domenica e dalle ore 20,30 alle 22 nelle sere di martedì e venerdì.

Occorre presentare la pagella della quinta elementare ed avere 14 anni di età, compiuti o da compiersi nell'anno dell'iscrizione.

Le lezioni sono integrate da conferenze con proiezioni, da visite ai principali stabilimenti, da gite istruttive, ecc.

Ogni anno vengono distribuiti ai primi classificati di ogni classe premi di Enti pubblici, di Industriali, di Privati, ed ai giovani più bisognosi Borse di studio per facilitare l'acquisto dei libri e della cancelleria.

I Corsi si svolgono come Scuola Officina.

Le Industrie che intendano usufruirne per l'istruzione e l'educazione dei figli dei propri dipendenti, vogliano prenotare i posti con i Buoni Scuola ed accordarsi con la Direzione per programmi specializzati.

Sottoscrizione per banchi di lavoro

( Sul banco viene fissata una targhetta recante il nome dell'offerente o quello da lui desiderato, perché dagli allievi presenti e futuri ne sia conservato vivo il ricordo ).

Categoria prima: per venti banchi da falegname ( offerta di L. 15.000 caduno ):

già prenotati n, 18 banchi: 19° Collegio S. Giuseppe ( allievi 1a media C; anno 1949-50 ) - 20° Chiappo Alberto.

Categoria seconda: per i settanta posti di lavoro per aggiustatori meccanici ( offerta di L. 5.000 caduno ):

già prenotati n. 15 posti: 16° Fenoglio Michele - 17° Boccadoro Giovanni di Emanuele ( alla memoria ) - 18° Coniugi Pizzolato - 19° Albano Macario & C. S. A. - 20° Dall'Angelo Pietro - 21° Allievi IVa Festiva 1949-50 ( Casa di Carità A. M. ) - 22° Cornara Ivo ( ex-allievo ) - 25° Collegio San Giuseppe ( Allievi 4a Ginnasio 1949-50 ) - 24° Caudino Anna ved. Tessitore ( alla memoria ) - 25° idem - 26° idem - 27° Lorenzatto Mario - 28° idem - 29° idem - 30° Pietro Rosazza - 51° idem - 52° idem - 55° Fr. Clementino S. C. ( a nome di un suo Allievo dell Istituto Arti e Mestieri ).

Categoria terza: per i venti posti di lavoro nel Reparto Elettrotecnico ( offerta di L. 5.000 caduno ):

già prenotato n. 1 posto; 2° Vincenzo Mario Gianoli ( alla memoria ) - 3° idem

Comitato promotore

Quanto prima verrà costituito il Comitato promotore della Casa di Carità Arti e Mestieri, il quale elencherà nomi di professionisti ragguardevoli nel campo prevalente della tecnica e dell'industria, nomi preminenti per carità ed infine nomi sconosciuti di giovani di buona promessa e disposti a lavorare sodo.

Uno Statuto, da proporsi all'esame del Comitato, ne preciserà sobriamente scopi ed attribuzioni, i quali si riassumono essenzialmente nella concreta, attiva, convinta assistenza per il compimento dell'attuale progetto che riguarda la nostra città, e per l'espansione ed applicazione del nostro tipo di Scuola ad altri centri industriali italiani, cominciando, s'intende, dai più importanti.

La Scuola tecnico-professionale gratuita a tutti indistintamente operai e figli di operai, con esonero totale di tasse con disinteressata prestazione di insegnanti notoriamente preparati, con sollievo d'acquisto di libri e mezzi di studio, è senso civile di solidale dovere da chi ha verso chi non ha e via sicura allo spegnersi dei conflitti alla distensione degli animi, al rasserenamento sociale.