Di paese in paese  

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Crocifisso nelle famiglie

Se si dovesse procedere ad un primo esame, di stato consuntivo, di quanto è stato fatto finora per Ia campagna del Crocifisso nelle famiglie a mezzo della nostra tavola a colori « il Cristo nel gran ritorno », il diagramma che ne risulterebbe, segnerebbe una punta altissima fra altre minori, e tra queste e quella lunghe linee orizzontali a zero.

Per un inizio, non ci si può lamentare, tutto sommato, tanto più se si pensa che la vita normale in casa, nelle scuole, negli uffici, nelle aziende in genere non è stata ripresa che con la fine delle vacanze e delle ferie, a tutto settembre.

Una campagna come questa esige una preparazione, affinché le persone alle quali intendiamo rivolgerci, capiscano che cosa vuol dire la Divozione a Gesù Crocifisso e quindi che cosa rappresenta la nostra tavola a colori che ne riassume visivamente la significativa e preziosa portata.

Ora però, che I'anno volge verso il colmo della sua parabola ascendente, nelle molteplici destinazioni dell'attività umana bisogna cominciare a procurare di tradurre in atto qualche effetto pratico dai nostri propositi.

Tanto più se si considera che proprio questo periodo dell'anno è il più favorevole ed il più adatto alla nostra campagna, perché coincide con la Quaresima e con la Settimana Santa.

Perciò tutti gli aggregati ali Unione, tutti i suoi Amici: Parroci, religiosi, insegnanti, professionisti, operai, impiegati che siano o buone mamme in famiglia e zelatrici in parrocchia, vedano di cominciare a concludere qualche cosa in modo razionale, con tenace costanza; promuovano dove possono delle brevi conversazioni atte a spiegare il valore della Divozione ed il significato della sua immagine caratteristica; si organizzino delle « Giornate del Crocifisso ».

Come e stato fatto così bene per esempio, dalla Casa del Colle La Salle di Roma; si sviluppino tutte quelle manifestazioni, che richiamino i cuori a penetrare quanto più si possa negli " incomprensibili " dolori della Passione, perché lo spirito di carità si accenda e divampi apportatore di pace negli animi e nella società!

Siamo certi che il nostro appello sarà udito e ce ne ripromettiamo buon raccolto.

Il quale sarà deposto in quella coppa d'oro che l'Angelo offrirà al Signore nell'ora del transito, come affermò Fra Leopoldo ad una sostenitrice che gli permise, con un'offerta, di stampare i primi foglietti della Divozione!

La campagna del Crocifisso nelle famiglie avrà senza alcun dubbio quella ripercussione sempre crescente e sempre più diffusa sulla società nella quale viviamo, se saremo operai attivi, tenaci, amanti di Gesù Crocifisso.

Ne siamo anche più certi perché abbiamo chiesto a Fra Leopoldo di intercedere per noi, quando la domenica 13 dicembre l'incaricato del Bollettino ed un insegnante della Casa di Carità A. M. si sono fatti eco di questa preghiera, parlando nella chiesa parrocchiale di Terruggia Monferrato, paese natìo di Fra Leopoldo.

Come a dare inizio ufficiale alla nostra campagna, all'inizio stesso dell'Anno Mariano, nella luce dell'Immacolata nostra Patrona e nel ricordo dell'apostolo del Crocifisso.

Avviso

Chiunque desideri la tavola a colori « Il Crocifisso del gran ritorno » non ha che da farne richiesta con versamento in conto corrente postale Torino 2/8395 intestato all'Unione, via Bernardino Galliari 2, Torino, per l'importo di lire 250 per ogni tavola destinata ad indirizzo in Italia, oppure di L. 300 per ogni tavola destinata ad indirizzo dell'Estero.

I richiedenti con residenza in Torino possono ottenere la tavola stessa con vetro e cornice a L. 700 per ogni esemplare.