Apertura di una Casa di Carità Arti e Mestieri a Grugliasco

B192-A6

Una pietra miliare nella storia dell'opera è stata la costituzione di una Associazione denominata « Casa di Carità Arti e Mestieri » fra l'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e la provincia torinese dei Fratelli delle Scuole Cristiane, per la gestione e lo sviluppo delle Case di Carità Arti e Mestieri secondo le direttive di Fra Leopoldo.

L'atto porta la data del 24 Novembre 1969 e cioè esattamente del cinquantesimo di un famoso detto di Gesù a Fra Leopoldo, il 24 Novembre 1919: « Per salvare le anime, per formare nuove generazioni, si devono aprire Case di Carità per fare imparare ai giovani arti e mestieri ».

La coincidenza non è stata preparata da nessuno, ma fu constatata soltanto dopo.

Eleganza della provvidenza divina, avrebbe commentato Poi XI.

Con quell'atto l'Istituto dei Fratelli accoglieva ufficialmente il messaggio di Fra Leopoldo e la Casa di Carità riceveva la garanzia indispensabile per il suo consolidamento e sviluppo, giacché solo una famiglia religiosa dedita all'insegnamento glie la poteva dare.

Ancora una volta si constatava che le opere di Dio non possono essere fermate da alcuna difficoltà e non hanno bisogno di nessuno.

I primi catechisti che ne iniziarono l'attività in parrocchia non ne avevano nemmeno l'idea e ne divennero consapevoli solo poco a poco.

La Provvidenza di Dio realizzava il suo disegno prima ancora che gli strumenti da essa scelti se ne accorgessero.

Quest'anno si è raggiunta un'altra tappa.

L'assemblea annuale della Casa di Carità, tenutasi presso la sede della stessa l'il Maggio 1974 ha deliberato l'apertura di una sezione dell'opera a Grugliasco, presso il complesso scolastico ricreativo « Pininfarina » e il Consiglio provinciale dei Fratelli S. C. di Torino ha ratificato la deliberazione nello stesso giorno, anche come omaggio al Fr. Teodoreto, di cui ricorreva proprio in quei giorni il 20° anniversario della morte.

L'inizio della sezione staccata si effettuerà con due classi di addestramento diurno ( primo anno polivalente ) che si svilupperanno gli anni successivi con l'aggiunta di una o più qualifiche o altri corsi aziendali, secondo le esigenze della zona.

Il contributo alla realizzazione del progetto farà carico in parte ai catechisti e in parte ai Fratelli secondo una convenzione prestabilita, che prevede anche il criterio di ripartizione delle sovvenzioni ricevute.

I Servi di Dio Fra Leopoldo e Fr. Teodoreto, che tante contraddizioni soffrirono per quest'opera, la quale si presenta non solo come una particolare realizzazione, ma come un movimento cristiano e sociale, ne gioirebbero assai se fossero ancora in vita, ma ne gioiscono non meno in cielo, dove ne ricevono anche il premio nella gloria.