13 maggio 2012
Cari fratelli e sorelle!
Al termine di questa celebrazione liturgica, l'ora della preghiera mariana ci invita a recarci tutti spiritualmente dinanzi all'effigie della Madonna del Conforto, custodita nella Cattedrale.
Quale Madre della Chiesa, Maria Santissima vuole sempre confortare i suoi figli nei momenti di maggiore difficoltà e sofferenza.
E questa Città ha sperimentato molte volte il suo materno soccorso.
Pertanto, anche oggi, noi affidiamo alla sua intercessione tutte le persone e le famiglie della vostra comunità che si trovano in situazioni di maggiore bisogno.
Al tempo stesso, mediante Maria, invochiamo da Dio il conforto morale, perché la comunità aretina, e l'Italia intera, reagiscano alla tentazione dello scoraggiamento e, forti anche della grande tradizione umanistica, riprendano con decisione la via del rinnovamento spirituale ed etico, che sola può condurre ad un autentico miglioramento della vita sociale e civile.
Ciascuno, in questo, può e deve dare il suo contributo.
O Maria, Madonna del Conforto, prega per noi!