Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano

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Le comunità ecclesiali di base

263 Le comunità ecclesiali di base hanno conosciuto una grande diffusione negli ultimi decenni.793

Si tratta di gruppi di cristiani che « nascono dal bisogno di vivere ancora più intensamente la vita della Chiesa; oppure dal desiderio e dalla ricerca di una dimensione più umana, che comunità ecclesiali più vaste possono difficilmente offrire…».794

Le comunità ecclesiali di base sono un « segno di vitalità della Chiesa ».795

I discepoli di Cristo vi si riuniscono per un attento ascolto della parola di Dio, per la ricerca di rapporti più fraterni, per celebrare i misteri cristiani nella loro vita e per assumere l'impegno di trasformazione della società.

Insieme a queste dimensioni propriamente cristiane emergono anche importanti valori umani: l'amicizia e il riconoscimento personale, lo spirito di corresponsabilità, la creatività, la risposta vocazionale, l'interesse per i problemi del mondo e della Chiesa.

Ne può risultare una arricchente esperienza comunitaria, « vera espressione di comunione e mezzo per costruire una comunione più profonda ».796

Per essere autentica, « ogni comunità… deve vivere in unità con la Chiesa particolare e universale, nella sincera comunione con i pastori e il magistero, impegnandosi nell'irradiazione missionaria ed evitando ogni chiusura e strumentalizzazione ideologica ».797

264 Nelle comunità ecclesiali di base può svilupparsi una catechesi molto feconda:

- Il clima fraterno, nel quale si vive, è un ambiente adeguato per un'azione catechistica integrale, sempre che si sappia rispettare la natura e il carattere proprio della catechesi.

- D'altra parte, la catechesi serve ad approfondire la vita comunitaria, giacché assicura le fondamenta della vita cristiana dei fedeli. Senza di essa le comunità ecclesiali di base difficilmente saranno solide.

- La piccola comunità è, infine, una meta adeguata per accogliere coloro che hanno concluso un itinerario di catechesi.

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793 Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 58, indica come le comunità ecclesiali di base fioriscano un po' dappertutto nella Chiesa.
Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 51
afferma che si tratta di un « fenomeno in rapida crescita »
794 Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 58c
795 Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 51a;
Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 58f;
Congregazione per la Dottrina della Fede, Istruzione Libertatis Conscientia (22 marzo 1986) 69: AAS 79 (1987), pp. 554-599
796 Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 51c
797 Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 51c
Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 58;
Congregazione per la Dottrina della Fede, Istruzione Libertatis Conscientia 69