D 294

30 Dicembre 1908

Dopo la S. Comunione

1 O Signore SS., mi sento pieno dello spirito del mio Signore Iddio;

in questi momenti così solenni chiamo tutti gli angeli e santi beati del Paradiso, i giusti della terra,

affinché corrano, volino a aiutarmi a lodare e benedire le gloria, le meraviglie,

la misericordia immensa del Creatore Dio Altissimo.

Ma se nell'anima su questa terra ci fai sentire tanto gaudio e soavissimo amore,

in Paradiso ci farai morire di gioia felicissima!

2 Insegnami, o mio Dio, il modo per cui il mondo tutto s'avvicini a te

[ -Quaderno 2-Pagina 99- ]

e provi quant'è amabile servire e amare il Signore!

O Sole santissimo, che colla tua luce divina rischiari le menti, cambia il cuore di tutto il genere umano,

affinché la fede e l'amore ritorni in quelle anime che disgraziatamente l' hanno perduta.

O Amore di tutti gli amori più casti più innocenti, o Signore colla tua potenza incatena tutti i cuori da te creati,

infiammali col tuo divino fuoco e fa sì che tutti svolgano, con loro immensa gioia,

le più belle, le più soavi virtù da far gioire tutti gli angeli del Paradiso!

[ -Segretario 19.18- ]

3 Maria SS.:

"Figlio mio, tieniti sempre umile, non desiderare mai di saper molto per poter scrutare cose altissime,

perché è impossibile e quelli che persistono, colla fede avranno la desolazione, perché superbi.

Quante cose sono serbate alla vita beatifica!"

- O Signore SS. ripeto di nuovo che io mi sento ripieno dello spirito di Dio,

unito a quello della Mamma SS., tanto che mi sento morire, ma d'una morte degli Angeli.

A me, o Signore, queste grazie? ma io sono peccatore!

Ah, questa è una bella lezione che il Maestro divino ci dà!

c'insegna a confidare molto nella misericordia immensa d'un tanto Dio che ci creò.

4 Maria SS.:

"Fa pur tesoro, figlio mio, del tempo che ti resta; sappi che ogni parola è una perla preziosissima."

Devoto lettore, ricordati che questo detto non è di questo povero peccatore che scrive,

ma è stato dettato dalla gran Madre di Dio, Patrona dell'Ordine altissimo colla grazia della Provvidenza.

Soggiunge: "La tua vita è tracciata così:

non devi contentarti di passare i giorni santamente, ma devi stare attento

e passare lietamente ogni momento della tua vita, più da Angelo che da uomo."

[ -Segretario 9.5- ]

[ -Quaderno 2-Pagina 100- ]

5 - Mio Dio, da me non posso nulla; la mia fiducia tutta è risposta in Te e nella protezione della Mamma SS.

Indice