D 492

4 Aprile 1909

Dopo la Santa Comunione

1 - Lasciami, o mio Signore, appoggiare il mio capo sopra il tuo Cuore. -

"Fallo pure Leopoldo, e sarai pure tu il padrone del Cuor mio."

2 - Ebbene, mio Gesù, io non mi alzerò dai piedi della Croce finche tu, o mio bel Gesù Santissimo,

non mi abbia promesso la salvezza del mondo e di tutte le anime che passano all'eternità. -

- Mio Signore, mio Dio, per tutte le Tue sofferenze, dolori, martirio,

[ -Quaderno 2-Pagina 216a- ]

pel Tuo Sangue preziosissimo e per tutte le preghiere che fanno nell'adorazione alle tue Sacratissime Piaghe,

salva tutti gli ostinati che tanto ti hanno offeso, dà loro un lungo purgatorio, se Tu vuoi, ma che tutti vadano salvi;

mi hai detto che sono il padrone del Tuo Cuore Divino,

perciò non mi alzo più dai tuoi piedi finche tu mi abbia concessa questa grazia. -

[ -Segretario 19.18- ]

"Sì, figlio mio, prega e fa pregare la grazia sarà concessa;

alzati e prendi questo mio Cuore, dividilo colla Mamma SS.ma."

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