D 878

27 Dicembre 1909

Adoraz. al SS. Crocifisso e dopo la S. Comun.

[ -Quaderno 1b-Pagina 122b- ]

1 Adorazione al SS. Sacramento

Una profonda mestizia mi divora; per sopraggiunta pare che il demonio oggi abbia scatenato tutti i demoni dell'inferno:

non ne indovino uno, in tutto inciampo; neanche i superiori che un giorno per me erano tutto e io per essi!

In cambio d'un biglietto d'augurio per le feste natalizie, che manifestava sottomissione e preghiere,

ricevo un biglietto che m'umilia; tutto ciò proviene dalla maldicenza altrui: sicuro!

per provarmi, rapporti ingiusti presso i superiori maggiori!

Dio permette questa tribolazione: chi mi sostiene e mi dà pazienza è Gesù,

il mio buon Gesù che là, nel SS.mo Sacramento, alla sera,

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m'aspetta là dove prendere nuova forza per tante sofferenze,

a cui vado incontro!

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2 Mio bel Gesù Crocifisso, che prima ancora d'essere confitto in croce, dall'orto al Calvario subisti i più crudeli martiri,

per la tua Passione e Morte, per i meriti tuoi abbi pietà di me e di tutto il mondo!

Tu lo sai, mio Gesù, io sono povero di tutto, ma più che mai in questi momenti mi abbisognano pazienza,

silenzio e preghiera per sopportare con merito i miei persecutori,

affinché io possa, colla tua grazia tanto preziosa in questi momenti,

non disgustarti e far sempre trionfare la parola del perdono!

3 La Vergine SS.ma, è vero, m'incoraggiò e mi promise che la croce, ora tanto spinosa,

sarebbe cambiata in ben luminosa in paradiso; e soggiunse:

"E' tanto poco il tempo che tu devi rimanere quaggiù!".

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