« Il giornale più bello »

« Mi venne per mano ( 28 gennaio 1912 ) un giornale cattolico,

e subito un desiderio di saper notizie della guerra e altre curiosità del mondo mi divorava;

in quel momento sento in me una voce che mi dice:

" Lascia quel giornale, corri, vola nella tua cella, ho bisogno di dirti qualcosa ".

Tra me pensavo: forse Mamma Santissima vorrà farmi notare qualcosa, approfittando di questo momento libero.

Giunto in cella, mi prostro alla Croce ( e alla statuetta della Consolata ) per sentire più da vicino i detti di Gesù e di Maria.

Mamma Santissima distintamente prese a dire: " Per te il giornale che devi leggere è questo: il SS. Crocifisso;

ma non sai che il Crocifisso è il giornale più bello... che è un libro di eterna Sapienza? " » ( D 1348 ).

« Maria SS. (22 marzo 1912 ): " Se tu vuoi essere tutto mio, abbi la umiltà e la semplicità dei pargoli " » ( D 1369 ).

« Maria SS. ( 26 marzo 1912 ): " La preghiera mattutina continuata nel corso della giornata,

anche nel lavoro, è come un telaio intento a tessere il corredo da portare nell'eterna beatitudine

per addobbare il tuo castello " » ( D 1370 ).

« Maria SS. ( 28 settembre 1913 ): " Il mondo miscredente s'agita per sapere la realtà:

sfogliano libri e carte, ma inutile lavoro, perché, accecati da una vita scorretta, non possono vedere lontano,

ché la nebbia li mette al buio di tutto e non potranno mai scoprire la bellezza di Dio ".

" L'anima che vive in santità scopre le meraviglie del Signore da vicinissimo

e con gioia dolcissima medita ciò che fu predetto dai Profeti

e che tutto rivelò con i più strepitosi miracoli la gran Santità di Gesù Cristo,

confermando essere Egli il Cristo Dio vivo, il Redentore del mondo " » ( D 1516 ).