Sacerdote africano ( Libia ca 260 - Costantinopoli 335 ).

Sacerdote a Baucalis, sobborgo di Alessandria d'Egitto, incominciò a sostenere che nella Trinità il Figlio, o Logos, doveva considerarsi inferiore al Padre in natura e dignità, perché "creatura", sebbene la sola creata direttamente.

Per questo fu scomunicato dal suo vescovo.

Costantino, da poco imperatore d'Oriente, per porre fine alla violentissima polemica che divampò a proposito delle tesi di Ario e che turbava Chiesa e impero, convocò nel 325 a Nicea un'assemblea di vescovi, il primo concilio ecumenico, da cui uscirono condannate alcune proposizioni caratteristiche della dottrina di Ario.

Questi, subito esiliato, fu riammesso poi nella Chiesa di Costantinopoli, ma morì prima di tale solenne riabilitazione.

Dalla sua predicazione si sviluppa il movimento ariano

v. Arianesimo