Macedoniani
Seguaci di Macedonie, vescovo di Costantinopoli dal 342 ca, il quale sosteneva
una tendenza cristologica definita come "semiariana" ( v. arianesimo
), secondo la quale il Figlio doveva ritenersi di sostanza simile ( in greco: omoiousios ) e non identica ( in greco: omoouslos) al Padre. Macedonie venne deposto nel 360. Le leggi antieretiche dell'imperatore Teodosio contribuirono in modo decisivo a disperderne gli aderenti. |