Ultramontanismo

Così veniva chiamato, nella Francia del secolo XIX, quel movimento religioso di stampo tradizionalista, difensivo e spesso intransigente, che tendeva a riferirsi sempre a Roma e al Papa ( « ultra montes » cioè, « al di là dei monti »: come lo è Roma vista dalla Francia ) come centri risolutori dei problemi della Chiesa e dell'atteggiamento verso il mondo moderno.

Il movimento ebbe un grande influsso nel periodo del Concilio Vaticano I ( 1869 - 1870 ).

Termine in uso soprattutto in Francia, Germania e Svizzera nei secc. XVIII-XIX, per indicare l'atteggiamento di quei cattolici che professavano obbedienza totale al papa ( che stava appunto "oltre i monti" delle Alpi ), anche dove ciò portasse a contrasti con i sovrani nazionali.

Si trattava delle componenti che volevano combattere ogni forma di controllo dell'autorità civile in materia religiosa, opponendosi anche al cattolicesimo liberale ( v. ), aperto al dialogo con il mondo moderno.