Vanità

Nel linguaggio comune, il termine vanità indica un'eccessiva credenza nelle proprie capacità e attrazione verso gli altri.

Prima del XIV secolo non aveva alcun significato narcisistico, ma era considerata una futilità.

Il relativo termine vanagloria oggi è visto come un sinonimo arcaico della vanità, un'ingiustificata vanteria; sebbene il termine gloria oggi ha assunto un significato prevalentemente positivo, in latino il termine gloria ( dal quale deriva la parola in italiano ) significa approssimativamente vanteria, ed aveva spesso un significato negativo.

In ambito filosofico, la vanità si riferisce ad un più ampio senso di egoismo e superbia.

Friedrich Nietzsche scrisse che, secondo lui, "la vanità è la paura di apparire originali: perciò è una mancanza di superbia, ma non necessariamente di originalità".

In uno dei suoi aforismi, Mason Cooley disse che "la vanità, nutrita bene, diventa benevola.

Se affamata, diventa maligna".

  Qo 1,2

Magistero

Talvolta anche « noi facciamo delle cose cercando di farci vedere » per vanità.

Ma, ha ammonito il Pontefice, la vanità è pericolosa perché può farci scivolare verso l'orgoglio, la superbia.

Meditazioni Francesco
5-5-2014

Oggi, ha ricordato il Papa, « quanti cristiani vivono per apparire ».

E « la vita loro sembra una bolla di sapone » che « è bella, ha tutti i colori, ma dura un secondo e poi » finisce.

Meditazione Francesco
25-9-2014

La vanità, infatti, « ci gonfia », ma « non ha lunga vita, perché è come una bolla di sapone » e non porta mai « un vero guadagno ».

Eppure l'uomo, « si affanna per apparire, per fingere, per sembrare ».

In parole povere: « La vanità è truccare la propria vita ».

Meditazioni Francesco
22-9-2016

« Confidate nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna ».

È una contrapposizione strettamente legata a quella tra il dire e il fare, perché « tante volte, chi confida nel Signore non appare, non ha successo, è nascosto … ma è saldo.

Non ha la sua speranza nel dire, nella vanità, nell'orgoglio, negli effimeri poteri della vita », ma si affida al Signore, « la roccia ».

Meditazione Francesco
6-12-2018