Regole |
1 I Fratelli non possederanno nulla in proprio; nelle loro case tutto sarà in comune, anche gli abiti e le altre cose necessario all'uso dei Fratelli.
2 Se lo giudica opportuno, il Fratello Superiore può sostituire gli abiti e anche toglierli.
3 I Fratelli non sono proprietari delle cose a loro uso, se si fa eccezione di un Nuovo Testamento, di una Imitazione di Gesù Cristo, di un Rosario e di un Crocifisso che sarà di legno d'ebano e il Cristo di rame e di un piccolo portafogli che riceveranno durante il Noviziato, da chi è incaricato di provvedere ai bisogni della Comunità.
4 I Fratelli che insegnano nelle classi di scrittura avranno, oltre a quanto elencato, uno astuccio contenente un temperino e alcune penne di cui potranno disporre finché insegnano nella classe dei grandi.
5 I Fratelli non riceveranno né chiederanno nulla in prestito a nessuno, neanche ai loro parenti e non presteranno nulla a nessuno.
Se capita che qualcosa sia stato dato alla Comunità perché se ne possa servire, il Fratello Direttore non lo consentirà.
6 Lasciando una Comunità per un'altra non porteranno via nulla, tranne gli oggetti sopra elencati e che sono di loro uso.
7 I Fratelli daranno sempre testimonianza di povertà negli abiti purché siano dignitosi, cioè non strappati.
Cappello, veste, cappotto e scarpe debbono essere conformi a quelli degli altri sia nella stoffa che nel taglio.
8 I Fratelli non possederanno nulla; se sono proprietari di qualche bene, ne consegneranno i proventi ai parenti o alla Società: essi non ne usufruiranno affatto; se al loro ingresso erano in possesso di denaro, lo devolveranno alla Società.
9 Non disporranno di nulla ed eviteranno di scambiarsi qualsiasi cosa senza l'ordine del Fratello Direttore.
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