Specchio di precetti morali dalla Sacra Scrittura |
Il figlio ama il padre e il servo il proprio padrone.
Ebbene, se io sono padre, dov'è il mio onore?
E se sono padrone, dov'è il mio timore?
Oracolo del Signore degli eserciti [ Ml 1,6 ].
Dopo un po': Io vi ho resi spregevoli e meschini di fronte a tutti i popoli, non avendo voi osservato le mie vie, avendo anzi usato preferenze in base alla stessa legge.
Non è forse unico il Padre di noi tutti? Non ci ha forse creati l'unico Dio?
Perché dunque disprezzare il proprio fratello, violando il patto concluso con i nostri padri?
Giuda l'ha trasgredito, e l'abominazione è stata commessa in Israele e a Gerusalemme.
Giuda ha profanato il santuario del Signore, luogo che egli ama, e si è preso la figlia di un dio straniero.
Il Signore disperda colui che ha fatto questo; disperderà dai padiglioni di Giacobbe il maestro e il discepolo e colui che offre doni al Signore degli eserciti.
Un'altra cosa avete anche fatto: avete coperto di lacrime, di pianti e di lamenti l'altare del Signore, sicché io non abbia a guardare al vostro sacrificio né accetti dalle vostre mani la vittima di espiazione.
E voi mi chiedete: Perché mai questo?
Perché il Signore è testimone fra te e la donna della tua gioventù, che tu hai disonorata, mentre ella era la tua consorte, la donna con cui avevi stretto alleanza.
Non è stato l'unico [ Dio ] che ha fatto l'uomo e il suo spirito è il resto?
E cosa cerca ogni uomo se non una discendenza da Dio?
Custodite dunque integro il vostro spirito, e tu non disprezzare la donna della tua giovinezza.
Se ti si renderà odiosa rimandala, dice il Signore Dio d'Israele: l'iniquità coprirà la sua veste, dice il Signore degli eserciti.
Custodite il vostro spirito e non lo disprezzate.
Avete stancato il Signore con i vostri discorsi e avete detto: In che cosa lo abbiamo stancato?
Eccolo qua! Quando dicevate: Chi compie il male è giusto dinanzi al Signore; queste sono le persone che gli piacciono.
Quanto meno, dov'è il giorno del giudizio? [ Ml 2,9-17 ].
Dopo quindici versi dice: Io verrò a voi per il giudizio e sarò pronto a testimoniare contro i malèfici, gli adùlteri, gli spergiuri, contro quelli che defraudano la mercede all'operaio, che maltrattano le vedove, gli orfani e opprimono i forestieri, e non hanno timore di me, dice il Signore degli eserciti.
Io sono il Signore e non cambio; eppure voi, figli di Giacobbe, non siete stati ancora annientati.
Dai giorni dei vostri padri avete abbandonato le mie leggi e non le avete osservate.
Tornate a me e io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti [ Ml 3,5-7 ].
E dopo quindici versi: Dice il Signore: Le vostre parole contro di me sono diventate parole sgarbate.
E voi chiedete: Cosa abbiamo detto? Avete detto: È un illuso colui che serve Dio.
Quale vantaggio infatti abbiamo ottenuto dall'aver osservato i suoi precetti e dall'aver camminato umilmente dinanzi al Signore degli eserciti?
Sì, ora dichiariamo beati i superbi: coloro che operano l'iniquità e costruiscono [ palazzi ], tentano Dio e restano incolumi.
Allora parlarono i timorati di Dio, ciascuno col suo vicino, e il Signore si volse a loro e ascoltò; dinanzi a lui fu scritto un libro di memorie a prò dei timorati del Signore e di quanti si volgono rispettosi al suo nome.
Disse il Signore degli eserciti: Nel giorno in cui agirò essi mi saranno proprietà particolare; li risparmierò come un padre risparmia il figlio docile nel servirlo.
Voi vi convertirete e vedrete la differenza che c'è tra il giusto e l'empio, fra chi serve Dio e chi non lo serve [ Ml 3,13-18 ].
Ecco, viene il giorno, ardente come una fornace, e saranno come paglia tutti i superbi e gli operatori d'iniquità.
Dice il Signore degli eserciti: Venendo, quel giorno li brucerà e non lascerà in essi né radice né germoglio.
Per voi invece, che temete il mio nome, sorgerà il sole della giustizia, e nelle sue penne ci sarà la salvezza: uscirete saltellando come vitelli di una mandria e calpesterete gli empi, che saranno come polvere sotto la pianta dei vostri piedi nel giorno in cui io interverrò, dice il Signore degli eserciti [ Ml 3, 19-21 ].
Indice |