23 febbraio 1930

Orazione ( 378 - 379 )

Noviziato

Conferenza del Fr. Teodoreto che continua a spiegare il metodo di orazione di S. G. B. La Salle.

Durante la preparazione bisogna scegliere il soggetto dell'orazione.

Occorre l'ausilio di un libro.

Ottimi libri l'Imitazione di Cristo, l'Apparecchio alla morte, la pratica di amar G. C.

É assai opportuno formare una raccolta personale di meditazioni, raccogliendo i pensieri che più ci fanno impressione e completare continuamente tale raccolta.

Non scegliere mai il primo argomento che capita.

Seguire semre le proprie inclinazioni.

Avere possibilmente un programma di meditazioni, come ad esempio si avrebbe seguendo il ciclo liturgico.

Nelle meditazioni si possono considerare le verità eterne, l'infanzia di N. S. G. C., la sua Passione e Morte e poi tutti i suoi misteri gloriosi, le virtù considerate in se stesse, le virtù considerate negli esempi di G. C., della Madonna e dei Santi.

Meditiamo sopratutto sulla Passione di N. S. che è la scuola che ha formato il maggior numero di santi e nella cui meditazione i catechisti hanno grazie particolari.

Dopo la scelta del soggetto bisogna stare raccolti ( silenzio solenne ) e fare come Maria SS. che "paragonava in cuor suo tutte queste cose".

Bisogna eccitare in sé stessi il desiderio di fare orazione e dedicarvisi senza ritardi appena giunta l'ora.

La trascuratezza anche piccola, nello svegliarsi, compromette l'orazione.

La conferenza è seguita da una breve discussione, in cui si ribadiscono i pensieri più importanti ricordati nella giornata, sopratutto la necessità di alzarsi prontamente e ad ora fissa e la necessità di far bene orazione.

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