Diario di Cesone

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19 marzo 1934

Pazienza ( 556 )

Fratel Teodoreto parla della pazienza e prende lo spunto che si è già alle 10 e che per causa del fornello non si ha ancora la colazione pronta, per dirci che solo con la pazienza conquisteremo l'anima nostra.

Vi sono in tale virtù dei gradi:

nel 1° non fare atti esterni contro.

Si può piangere e gemere come Gesù nel Getsemani dicendo: Se è possibile passi da me questo calice.

2° Conformarsi alla volontà di Dio e porsi nella santa indifferenza disposto a fare soltanto la volontà di Dio e come Lui ripetere: "Non la mia volontà sia fatta".

3° Godere come Gesù del dolore e come Lui andare incontro ai nemici e abbracciare spontaneamente la Croce.

Pazienza nelle cose materiali e in quelli spiritali.

Nelle cose spirituali dovremo usare molta pazienza per non scoraggiarsi.

La tristezza si combatte con la pazienza.

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