Cenacolo N° 34

Per conoscere, accogliere e testimoniare l'amore del Signore

L'amore intimo e forte per Gesù

Quando nell'uomo comanda lo spirito, regna Dio.

Se comanda il corpo, regna Satana.

Lucifero, era l'angelo più bello, diventato poi più brutto dopo la sua ribellione al Creatore!

Nell'abisso in cui è piombato, è assetato di vendetta.

Ha rovinato Adamo e tutta l'umanità.

Al primo peccato ha aggiunto altri interminabili delitti attraverso i secoli.

Da allora l'anima duella tra il bene e il male, per il veleno seminato dall'inferno.

Dio si ritira nell'alto dei suoi Cieli perché l'uomo respinge il suo amore, vive nella carne e per la carne.

Ecco la causa della rovina di chi respinge il suo amore; ecco la causa del silenzio di Dio: il Cielo si chiude!

Spunti per contemplare le ferite sanguinanti e gloriose di Gesù

Signore Gesù che salisti sulla croce per salvarci, trasforma quanto in me resiste alla tua grazia, e restaura nel mio intimo la pace.

Spezza contro la tua croce la mia superbia e inchioda su di essa tutti i miei peccati.

Amabilissimo mio Signore Gesù Crocifisso allontana da me ogni discordia perché possa partecipare al tuo corpo e al tuo sangue nell'Eucarestia ed essere rigenerato a vita nuova.

Immergimi nella pienezza del tuo amore e aiutami a fare mia l'onda di carità che, inesauribile sgorga dal tuo cuore.

Ascolta Signore Gesù la mia preghiera, e per la tua misericordia, sostienimi e perdona.

Detti tratti dal Diario di fra Leopoldo

3 gennaio 1913

O Gesù, o Maria, voi siete la santità per essenza, e Me, o mio Signore, lasciate sempre povero e misero come sono al presente?

"Ma possibile che non te ne accorgi?": Gesù Crocifisso.

"Te l'abbiamo già detto: la tua vita è spine e rose, spine e rose" Maria SS.ma.

O mio Dio aiutaci a ringraziarti e benedirti!

Tu per me hai vuotato un pozzo di carità ed di misericordia e hai versato sopra di me ogni tuo bene.

Oh, mio Gesù, questo ancor sia per tutte le anime!

Come accogliere e riversare sui fratelli l'amore di Gesù

Gli eventi del Venerdì Santo, introducono, in tutto il corso dell'amore e della misericordia di Dio, un cambiamento fondamentale: "Colui che passò beneficando e risanando, e curando ogni malattia e infermità, sembra ora egli stesso meritare la più grande misericordia e richiamarsi alla misericordia".

"É allora che merita particolarmente la misericordia dagli uomini che ha beneficato e non la riceve".

"In questa tappa finale della missione messianica si adempiono in Cristo le parole dei profeti e soprattutto di Isaia … "per le sue piaghe siamo stati guariti".

Cristo nell'orto del Getsemani e sul Calvario "si rivolge al Padre a quel Padre il cui amore egli ha predicato agli uomini, la cui misericordia ha testimoniato con tutto il suo agire.

Ma non gli viene risparmiata la tremenda sofferenza della morte di Croce.

L'insegnamento dei testimoni della fede

Ho inteso dire che non si è mai incontrata un'anima pura la quale ami più di un'anima penitente: ah! Come vorrei smentire questa parola!

É incredibile come appare grande il mio cuore quando considero i tesori della terra, poiché tutti insieme non potrebbero contentarlo.

Invece, come mi pare piccolo quando considero Gesù!

Vorrei amarlo tanto.

( Pensieri di S. Teresa di Gesù Bambino )

E: Vivere la carità in famiglia edificando la Pace

In una famiglia tutti sono chiamati a costruire la pace … per primi …

Non si aspetta che sia sempre l'altro ad iniziare …

Dice il Signore: Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio". ( Mt 5,9 )

Famiglia, tu hai una missione di primaria importanza: quella di contribuire alla costruzione della pace, bene indispensabile per il rispetto e lo sviluppo della stessa vita umana.

Consapevole che la pace non si ottiene una volta per tutte mai devi stancarti di cercarla!

Gesù, con la sua morte in croce, ha lasciato all'umanità la sua pace, assicurando la sua perenne presenza.

Chiedi questa pace, prega per questa pace, lavora per questa pace!

A voi, genitori, incombe la responsabilità di formare ed educare i figli ad essere persone di pace: a tal fine, siate voi, per primi, operatori di pace.

Voi, figli, proiettati verso il futuro con l'ardore della vostra giovane età, carica di progetti e di sogni, apprezzate il dono della famiglia, preparatevi alla responsabilità di costruirla o di promuoverla, a seconda delle rispettive vocazioni, nel domani che Dio vi concederà.

Coltivate aspirazioni di bene e pensieri di pace.

Voi, nonni, che con gli altri membri della parentela rappresentate nella famiglia insostituibili e preziosi legami tra le generazioni, date generosamente il vostro contributo di esperienza e di testimonianza per saldare il passato al futuro in un presente di pace.

Famiglia, vivi concordemente ed appieno la tua missione!

( Beato Giovanni Paolo II )