Cenacolo N° 178

15 marzo 2015

Dio ci  ama - Lasciamoci amare

Come comportarci nel dolore

Nel dolore, non domandiamo di essere compresi, o almeno non desideriamolo troppo.

Quanta più consolazione riceviamo dalle creature, tanto meno ne riceviamo da Dio.

Ecco la regola invariabile.

Dio Padre è quasi timido ( vuol dire: rispettoso ), discreto, riservato.

Viene al cuore « solitario » che nessun altro amore può riempire.

Per questo, i cuori solitari, incompresi, oltraggiati, lontani dai parenti e dalla patria, sono cuori di sua predilezione.

La compassione per gli uomini costa cara.

Dio aspetta fuori finché la compagnia è partita, ma forse non potrà aspettare tanto a lungo: Egli se ne va, triste ma non inquieto … e noi, quanto abbiamo perduto?

( Pro Sanctitate: Daniel Considine )

Doni spirituali ricevuti da Suor Maria Marta Chambon

“Le piaghe dei miei piedi sacri sono un oceano.

Conducivi tutte le mie creature; queste Piaghe son sufficientemente grandi per accoglierle tutte”.