Santa Caterina da Siena ( 1347 – 1380 )  

Compatrona d'Italia e d'Europa, anche Lei stigmatizzata

La foto di cui sopra, del precedente articolo, è un dipinto sulla gloriosa morte di S. Francesco d'Assisi, e pone ben in evidenza le stigmate che il Santo ha ricevuto nel 1224, due anni prima della sua morte.

Questo evento è occasione per ricordare che anche S.ta Caterina da Siena è stata privilegiata di questa specialissima grazia, come è raffigurato nella foto a fianco, tratta dal celebre affresco del Sodoma ( nella chiesa di S. Domenico a Siena ).

Il Santo patrono d'Italia è S. Francesco, e S.ta Caterina ne è compatrona, per l'eccezionale sua santità, di appassionata discepola di Gesù dalla adolescenza, manifestata non solo nell'altissima sua perfezione religiosa di mistica e di teologa, ma anche sul piano civile, politico, sociale, patriottico e letterario, pur essendo autodidatta.

Basti pensare, come semplice esempio, che la Santa ha svolto un ruolo importante per il ritorno della sede pontificia da Avignone a Roma.

La festa della nostra Repubblica ricorre il 2 giugno, per cui è doveroso almeno un cenno a questa sublime Santa che tanto ha operato per il Papato, per l'Italia, per la pace e per il bene e la conversione delle anime.

Le stimmate di cui è stata contrassegnata sono certamente divina attestazione della sua ascesi mistica e dell' infaticabile zelo apostolico e civile.

( V. M. )