IV stazione

Gesù incontra sua Madre

Dal Vangelo secondo Luca 2,34-35.51

Simeone parlò a Maria, sua madre: "Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori.

E anche a te una spada trafiggerà l'anima" …

Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.

* * *

Non c'è fase della vicenda terrena di Gesù in cui Maria non abbia avuto la sua parte.

Alcuni, che si professano servi di Cristo, ritengono che il compito di lei sia finito nel momento in cui ha dato alla luce Gesù.

Dopo questo non le sarebbe restato che scomparire ed essere dimenticata.

Noi non pensiamo così della madre di Cristo.

Ella ha portato Gesù neonato al Tempio; lo ha sollevato sulle sue braccia quando i Magi sono venuti ad adorarlo.

È fuggita con lui in Egitto, lo ha accompagnato a Gerusalemme all'età di dodici anni.

Con lui è vissuta per trent'anni a Nazareth, e con lui è stata alla festa nuziale di Cana.

Anche quando Gesù l'ha lasciata per iniziare la sua predicazione, Maria non lo ha perso di vista.

E ora si fa presente a lui mentre percorre faticosamente la Via Santa con la croce sulle spalle.

* * *

Dolce madre, concedici di pensare anche a te quando pensiamo a Gesù, e quando lo preghiamo restaci accanto con la tua potente intercessione.

A te, santa Maria, madre intrepida, trafitta dalla spada del dolore, la nostra lode memore e grata.

Amen.