VI stazione

La Veronica asciuga il volto di Gesù

Dal libro del profeta Isaia 53,2-3

Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per provare in lui diletto.

Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia.

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Gesù ha permesso ad una donna pietosa di conservare impressi su un lino i lineamenti del suo sacro volto, perché restassero per le età future.

Questo ha voluto per ricordare a tutti noi che la sua immagine deve rimanere sempre impressa nei nostri cuori.

Chiunque noi siamo, in qualsiasi regione della terra o epoca della storia noi viviamo, Gesù deve sempre dimorare nel nostro cuore.

Possiamo avere opinioni diverse l'uno dall'altro su molte cose, ma su questo dobbiamo tutti convenire, se siamo suoi discepoli fedeli.

Dobbiamo portare con noi il lino della Veronica; dobbiamo sempre meditare la morte e risurrezione di Cristo e sempre imitare, nella misura che ci è dato, la sua divina perfezione.

* * *

O Signore, fa' che il nostro volto sia sempre gradito ai tuoi occhi, non imbrattato dal peccato, ma lavato e reso luminoso dal tuo sangue prezioso.

A te, Gesù, splendore della gloria del Padre, il nostro amore fedele e grato.

Amen.