Fede, speranza carità

20-1-2007

Don Mauro Agreste

Indice

1) Perché gli uomini possano salvarsi c'è dio che si mette in azione
2) Lo spirito dell'uomo ha tre potenze: comunione, intuizione e coscienza
3) Siamo nella speranza di andare in paradiso?
4) È su fede, speranza e carità che tutto il resto della persona si costruisce
5) Gesù Cristo, solo quel nome ti salva
6) I tre poteri di Gesù: regale, sacerdotale e profetico
7) Che si inseriscono nelle virtù di: fede, speranza e carità
8) Proprio su fede, speranza e carità si inseriscono i carismi

1) Perché gli uomini possano salvarsi c'è Dio che si mette in azione

Abbiamo detto la volta scorsa che la volontà di Dio è quella che gli uomini si salvino; perché gli uomini possano salvarsi c'è Dio che si mette in azione, perché gli uomini da soli possono salvarsi? No.

Dio che si mette in azione è: la provvidenza di Dio che si manifesta in un'azione esplicita di Dio, che è lo Spirito Santo che si mette ad agire.

Ora dire lo Spirito Santo che agisce è più o meno la stessa cosa che dire la grazia di Dio.

La grazia di Dio raggiunge l'uomo, ma quale parte dell'uomo? Lo spirito dell'uomo.

Ditelo bene, lo Spirito di Dio raggiunge subito lo spirito dell'uomo, perché parlano lo stesso linguaggio, il linguaggio spirituale.

2) Lo spirito dell'uomo ha tre potenze: comunione, intuizione e coscienza

Allora lo Spirito di Dio raggiunge subito la stazione ricevente dell'uomo che è lo spirito dell'uomo, però lo spirito dell'uomo ha tre potenze speciali che sono: comunione, intuizione e coscienza.

Cosa vuol dire queste tre potenze? Comunione: Dio e io insieme; quindi nella comunione Dio e io insieme producono qualche cosa.

Nella intuizione Dio e io insieme producono un'altra cosa.

Nella coscienza Dio e io insieme producono ancora un'altra cosa; sono le famose forze che ci vengono direttamente da Dio fin dal giorno del nostro battesimo, che sono fede, speranza e carità, conosciute universalmente come le tre virtù teologali.

Nella comunione Dio e io producono la carità, perché siamo nello spirito dell'uomo, quindi Dio e io in questa particolare lente che si chiama la comunione, Dio e io insieme che cosa mi danno?

Quando la luce di Dio passa nella comunione, facoltà dello spirito come esce fuori questa luce? Producendo la carità.

Però la luce di Dio passa anche attraverso l'intuizione.

L'intuizione mi da il senso del progetto di Dio, vuol dire che Dio ha un progetto.

Quindi la luce di Dio che passa nella intuizione, che è una potenza del nostro spirito, mi darà quale virtù teologale? La speranza.

3) Siamo nella speranza di andare in paradiso?

Noi siamo nella speranza di andare in Paradiso? È il progetto di Dio?

Si, quindi la speranza cristiana è una certezza, siamo sicuri di voler andare in Paradiso, questo è il nostro progetto e faremo di tutto perché si possa realizzare.

Però la luce di Dio attraversa anche l'altro settore dello spirito umano, che è quello della coscienza, sapere chi siamo.

Lo sappiamo perché l'abbiamo scoperto o perché ce l'ha detto Dio? Ce l'ha detto Dio.

Dio ha detto: tu sei l'uomo fatto a mia immagine, quindi questa è un'affermazione di Dio e lo accetto, perché me lo ha detto una Persona di cui mi posso fidare.

Quindi Dio e io nella coscienza mi danno la fede.

Ora devo aggiungere una parte a questo schema, che è già abbastanza complesso.

Fede, speranza e carità sono ciò che deriva dal fatto che c'è Dio e l'io nel nostro Spirito che dialogano tra di loro?

4) È su fede, speranza e carità che tutto il resto della persona si costruisce

Si, quindi è su fede speranza e carità che tutto il resto della persona si costruisce.

Perché la carità, la fede e la speranza mi danno un modo di interpretare tutte le cose.

Quindi se io per es. aggiungo qui, in maniera tratteggiata, perché si deve capire che è una cosa che proviene dall'uomo.

Allora la grazia di Dio che è passata nello spirito dell'uomo, ha prodotto fede, speranza e carità.

Ora ditemi perché mai ci vengono date queste tre potenze di fede, speranza e carità?

Abbiamo detto lo Spirito di Dio vuole trasformarci per renderci salvi, ma la salvezza che Dio ha nella sua mente significa semplicemente aggiustare i cocci rotti? No.

Come si chiama la salvezza dell'uomo?

5) Gesù Cristo, solo quel nome ti salva

Gesù Cristo, solo quel nome ti salva.

Allora vuol dire che Dio ha un suo progetto; per essere salvi dobbiamo essere come Gesù Cristo.

Possiamo diventare come Gesù senza fede, speranza e carità che sono forze che mi da proprio lo Spirito Santo?

No, ecco perché solo li dal giorno del Battesimo.

E fede, speranza e carità mi servono per diventare come Gesù.

Ora dobbiamo capire come è Gesù e dobbiamo lasciare in sospeso questo schema finché non ho spiegato l'altro.

Noi tutti sappiamo, dalla lettera agli Ebrei per es. e dal resto della Scrittura, che Gesù è qualcosa di straordinario, ma almeno siamo riusciti a individuare tre campi in cui Gesù è veramente il massimo di tutto, forse è meglio dire che ha tre poteri speciali che individuano tutta l'azione del verbo di Dio fatto carne; senza dire niente di sbagliato ho cercato di semplificare al massimo quello che voglio comunicarvi.

Ripeto, sappiamo che in Gesù, verbo incarnato, individuiamo i tre poteri che coprono tutta la salvezza che Lui ha operato.

6) I tre poteri di Gesù: regale, sacerdotale e profetico

I tre poteri sono regale, profetico, sacerdotale, perché Gesù è re, è sacerdote ed è profeta.

Questi tre poteri di Gesù hanno relazione con noi?

Si, attraverso le famose tre potenze che ci ha dato lo Spirito Santo, le virtù teologali, quindi abbiamo un punto di contatto tra la natura umana che ha ricevuto meno male, la grazia dello Spirito Santo per potersi trasformare e la splendida, meravigliosa, perfetta natura umana di Gesù ( senza smettere di essere Dio ) che opera per noi la salvezza.

C'è un punto di unione? Si e sono fede, speranza e carità.

Per mezzo della fede, speranza e carità lo Spirito Santo ci può trasformare per diventare immagine di Gesù?

Si, allora vuol che lo Spirito Santo attraverso fede, speranza e carità renderà attivi dentro di noi i poteri di Gesù che sono potere regale, sacerdotale e profetico.

Lo farà lo Spirito Santo? Senza il nostro apporto? No, con il nostro apporto.

Dunque Gesù come uomo perfetto ha portato alla perfezione la natura umana e l'ha fatta superare i limiti della natura umana, perché è risorto.

7) Che si inseriscono nelle virtù di: fede, speranza e carità

Allora vediamo in Gesù, re sacerdote e profeta ci sono questi tre poteri: regale, sacerdotale e profetico, che si inseriscono in queste forze: fede, speranza e carità.

Quindi noi vivendo nella fede, nella speranza e nella carità per la nostra volontà con la grazia dello Spirito Santo, possiamo trasformare noi stessi e diventare come Gesù? Si.

Allora vediamo che a ogni virtù corrisponde un potere di Gesù.

E così potremmo dire che alla virtù della carità corrisponde il potere sacerdotale; alla virtù della fede corrisponde il potere profetico; alla virtù della speranza corrisponde il potere regale di Gesù.

Speranza: certezza della realizzazione delle promesse di Dio.

Carità: Dio che ti ama e ti rende capace di amare.

Fede: Dio che parla e a cui credo perché è Lui che parla.

Voi capite che non è un discorso razionale, è un discorso spirituale, è lo Spirito di Dio che ti da il dono della fede, perché quando Dio ti parla lo Spirito di Dio ti conduce alla verità tutta intera.

Quindi quando Dio dice qualche cosa, tu dentro di te dici: è una ispirazione di Dio; non sai perché, sai solo che viene da Dio.

La Madonna riceve la visita dell'angelo e Lei cosa risponde?

"Avvenga di me secondo la tua parola".

Che vuol dire: è una ispirazione di Dio, la faccio!

Ho capito quasi niente, però ho capito solo che viene da Dio, quindi la seguo, mi fido.

8) Proprio su fede, speranza e carità si inseriscono i carismi

Naturalmente voi capite che proprio su fede, speranza e carità si inseriscono i carismi, si inseriscono su dei doni stabili, perché i doni sono stabili, dati una volta dati per sempre, i carismi no; perché i doni servono per la tua crescita umana secondo il progetto di Dio; i carismi sono l'esercizio, sono le azioni.

Sono rivolti solo a te i carismi? No.

Sono rivolti anche agli altri.

I carismi ti edificano o sono i doni che ti edificano? I carismi non ti edificano, mentre i doni si.

Sbagliato! Perché san Paolo nella lettera ai Corinti dice chi prega in lingue ( nello Spirito ) edifica se stesso. ( 1 Cor 14,4 )

È evidente. Lo Spirito di Dio dice a Dio Padre: guarda quest'anima che mi lascia agire dentro di lui; su, edificala, falla crescere, trasformala.

Tu non sai che stai dicendo questo, ma lo Spirito Santo attraverso di te lo sta dicendo; infatti nella lettera ai Romani si dice: "coloro che hanno ricevuto lo Spirito di Dio costoro sono figli di Dio, e noi non abbiamo ricevuto uno Spirito di paura per ricadere nella schiavitù, ma uno spirito di adozione per mezzo del quale gridiamo Abbà, Padre".

Io vorrei andare avanti, però capisco che è bene non esagerare, perché oggi vi ho dato molto materiale.

Avete delle domande su quanto vi ho detto fino adesso?

Cercate se potete di riprendere le cose che vi ho detto questa settimana, perché è una cosa un po' da diluire.

Sia lodato Gesù Cristo.