Dio non si lascia superare in generosità
6-5-2005
1 - Oggi è la memoria di San Domenico Savio
2 - La certezza che in quel momento Dio sta parlando
3 - Dio non si lascia superare mai da nessuno in generosità
4 - Per aiutare gli altri a fidarsi di Lui
5 - Nessuno di noi si merita il Paradiso
6 - Dio ha creato tutto l'universo
7 - Dio ci ha fatto tutti i doni
8 - L'azione di Dio per gli uomini
9 - Il dono più prezioso
10 - Gesù ci ha donato lo Spirito Santo
11 - Senti nostalgia di Gesù, e lo Spirito Santo te lo porterà
12 - C'è un profumo, che ci parla dello Spirito Santo
Dal Vangelo secondo Giovanni:
"In quel tempo Gesù, andò all'altra riva del mare di Galilea, e una grande folla lo seguiva vedendo i segni che faceva sugli infermi. Gesù salì sulla montagna …"
Allora questa lettura ci viene oggi, in un modo profetico, incontro, in un modo del tutto speciale, per alcune ragioni.
Oggi è la memoria di San Domenico Savio, di cui vedete la statua messa in esposizione, per ricordare a noi l'esempio di un giovane, di 15 anni, che ha fatto veramente di Gesù, il centro della propria vita.
Forse non tutti ricordiamo che Domenico Savio era innamorato dell'eucaristia.
Si racconta che una volta, restò per circa 8 ore in adorazione, fermo, immobile dietro l'altare ad adorare Gesù nel tabernacolo; nella stessa posizione per 8 ore che a lui sembravano 5 minuti.
Dunque per noi è molto importante avere, oggi, la sua intercessione, perché anche noi, come lui, amiamo Gesù, e sappiamo che Gesù è il pane della vita, quello che ci sostiene nel nostro cammino.
Vedete, le letture di oggi ci parlano proprio di qualche cosa di straordinario.
Allora vorrei che facessimo attenzione qualche istante.
Quando nella messa, ma non solo in questa messa ma in tutte le messe, viene letta la parola di Dio, noi dovremmo essere sempre molto attenti, perché?
Perché dobbiamo avere la certezza che in quel momento Dio sta parlando, e ci sta dicendo qualche cosa.
Allora tra le tante cose, che abbiamo ascoltato questa sera, una importante potrebbe essere questa: c'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci, ma cos'è questo per tanta gente?
L'insegnamento è questo: il Signore accoglierà quel poco che tu hai, quelle tue disponibilità, le trasformerà e le moltiplicherà in un modo prodigioso, sconvolgente, al di là di ogni tua aspettativa.
Il Signore ha preso quei 5 pani e quei 2 pesci, che un ragazzo gli ha lasciato a disposizione.
Se proprio volessimo essere un pochino buffi, potremmo dire che il primo miracolo di Gesù fu che quel ragazzo gli diede quella poca roba che aveva e che serviva per lui stesso, per sostenere il suo cammino.
Che cos'è che fece decidere quel giovane, di dare a Gesù quello che gli serviva per sostenersi in quei giorni in cui seguiva Gesù nei suoi spostamenti?
Forse la presenza di Gesù, forse il sentirsi accolto da Lui, forse avergli aperto il cuore senza fare troppe domande ma fidandosi di Lui, gli cambiò completamente il suo modo di sentire.
Infatti, quel giovane, ha dato tutto quello che aveva, per sostenersi, e ne ha ricevuto molto, molto di più, perché?
Perché se prima aveva solo 5 pani e 2 pesci, dopo ne ebbe finché ne volle, da esserne sazio, da non poterne più; tant'è vero che Gesù, fece raccogliere tutto quello che era avanzato, e ne raccolse con una grande abbondanza.
Vedete qui l'evangelista Giovanni parla di 12 ceste piene, che vuol dire proprio un'abbondanza esagerata, però non dimentichiamo mai che il numero 12, nella Bibbia, vuol dire: per tutti.
Quindi quando Gesù dice: ne sono avanzate 12 ceste piene, vuol dire che ce n'era per tutti gli uomini del mondo.
Ovviamente questi pani e questi pesci sono un insegnamento, un'immagine.
Beninteso non che non sia accaduto, è un miracolo, è raccontato da tutti gli evangelisti, è sicuramente avvenuto.
Però noi sappiamo, che quando il Signore fa un miracolo per noi, c'è sempre un significato, è vero o no?
Se, per esempio, il Signore ti ha dato una consolazione, una guarigione, una liberazione, un aiuto particolare, ti sei domandato perché te l'ha dato?
Perché sei migliore degli altri? Perché sei più bravo? Per quale altra ragione può essere?
Se il Signore fa un miracolo, una guarigione, una liberazione, un aiuto, una vicinanza, un sostegno, qualunque cosa, lo fa per un motivo ben preciso.
Quindi quando tu ricevi una benedizione del Signore, e la tieni segreta, tu non fai veramente quello che il Signore si aspetta da te.
Perché se ti fa un regalo, vuole che tu faccia vedere a tutti quel regalo.
Perché tu, forse, credevi già nel Signore e questo dono che Lui ti ha fatto è stato un contentino, è stato un incoraggiamento, ma non hai mai pensato che il bene che ricevi dal Signore, serve anche ad altri.
Tu non lo sai mica se il tuo vicino di banco, in questo momento, ha un dubbio di fede.
Tu non sai se il tuo vicino di casa, di lavoro, di qualunque cosa sta passando un periodo in cui dice: no, Dio non esiste perché non pensa mai a me.
Se il Signore ti ha fatto un dono, si è reso presente nella tua vita è perché tu aiuti i tuoi fratelli a fidarsi di Lui.
Beninteso non a vantarti: il Signore mi ha fatto questo perché io sai … No, questo sarebbe rovinare l'opera del Signore.
Quel fratello che si sente nell'aridità, non ha bisogno di sentirsi schiacciare dalla tua perfezione, ha bisogno di sentirsi incoraggiare, di fidarsi, di mettere la sua vita nelle mani del Signore.
Ha bisogno di vedere che tu hai ricevuto un dono, non un pagamento a dei meriti che avevi.
Tutti noi lo riceveremo in dono, perché Gesù è buono.
Perché Lui è buono, invece noi siamo limitati, siamo egoisti, siamo piccini, siamo attaccati a tante cose che ci tengono lontani da Lui, chi più, chi meno, ma tutti.
È vero o no? Allora se il Signore ha preparato per noi il Paradiso, è sempre un suo dono, un regalo che ci fa non perché noi siamo buoni, ma perché Lui è buono.
Se vi ricordate nelle parole, del saluto iniziale, Gabriella ha richiamato proprio questo, e cioè: che il Signore non guarda tanto i risultati, i successi di una persona, direi, forse, che il Signore non guarda per niente tutto questo, il Signore invece scruta i cuori, e cerca l'impegno.
Guarda se una persona si sta sforzando di cambiare oppure no.
Guarda se una persona segue lo spirito del mondo, o se segue lo Spirito di Dio.
Ed eccoci giunti a questo dono speciale, che ci stiamo preparando a ricevere un'altra volta, con grande attesa e con grande desiderio: il dono dello Spirito Santo.
Il Signore Dio onnipotente, ha fatto di tutto per farci capire, quanto noi siamo preziosi per Lui.
Ci ha fatti esistere, ci ha immaginati nel segreto del Suo cuore, addirittura simili a Lui.
E perché avessimo un posto su cui vivere, Dio ha creato tutto l'universo.
Infatti Dio non ne aveva bisogno, neanche gli angeli avevano bisogno dei pianeti, delle piante e dei fiumi, non ne hanno bisogno, sono dei puri spiriti, Dio non ne ha bisogno è puro spirito.
Tutto quello che è stato fatto è stato fatto per noi.
E l'ha fatto bene, l'ha fatto bello, l'ha messo nelle nostre mani.
E quando gli uomini, si sono ribellati a Dio con il loro egoismo, con la loro non fiducia in Lui, con le loro accuse, tu, tu, tu … il Signore non si è ripreso ciò che aveva dato, ha continuato a lasciare nelle mani degli uomini tutta la creazione, dicendo loro: salvaguardatela, crescete e moltiplicatevi, è un modo biblico per dire: avete un patrimonio tra le mani, non dilapidatelo, tenetelo bene, amministratelo bene.
Tra parentesi, dobbiamo ammettere, che in questi ultimi decenni, quest'ultimo secolo, non è che abbiamo trattato tanto bene la creazione. È vero o no?
E adesso ci sono molte conseguenze, che noi paghiamo, perché ogni atto che facciamo comporta delle conseguenze, non sempre siamo disposti ad accettare le conseguenze, quelle ci sono lo stesso; quindi pensiamoci bene, tutti gli atti buoni che facciamo hanno delle conseguenze buone, per noi e per gli altri, tutti gli atti cattivi che facciamo avranno delle conseguenze, facciamo del male a noi stessi e facciamo del male agli altri.
E tutto questo è una conseguenza che poi, presto o tardi, porterà il suo conto da pagare.
Quindi siamo sempre costruttori dell'amore di Dio e allora le conseguenze che avremo saranno sempre positive.
Ecco, ci ha dato la Sua parola, quando ha scelto Abramo, e quando ha cominciato a parlare con il suo popolo.
Ci ha lasciato tutti gli insegnamenti, quando ha chiamato Mosè, quando gli ha dato i 10 comandamenti, ci ha dato tutte le sue regole di vita per dire: se fate così sarete protetti, ma se non fate così vi mettete in balia delle fauci del leone.
Il Signore ci ha mandato tutti i suoi profeti, per farci sapere come la pensava nei casi concreti.
Il Signore è venuto Lui stesso ad abitare in mezzo a noi, ed è venuto a condividere la nostra vita, per farci per farci vedere e per dire a tutti gli uomini: non è vero che non mi interessa niente di voi.
Io vi amo, tant'è vero che vengo a vivere con voi; io voglio vivere con voi, sempre.
Quindi adesso vengo io tra di voi, perché poi voi possiate venire da me per sempre.
Ed è venuto in mezzo a noi, nel grembo di Maria, si è fatto carne, vero uomo, senza smettere di essere Dio, totalmente Dio, ma anche totalmente uomo.
E ci ha dato tutti gli insegnamenti.
Fino ad allora nessuno osava dire a Dio: Abba.
Invece Lui ha detto: Dio è vostro Padre, quando pregate, pregate così: Padre nostro.
Ci ha insegnato a pensare che Dio non è lontano, non è con il dito puntato contro noi.
Dio è il papà che guarda dal cielo i suoi figli, e li vuole stringere a sé.
Per questo ha il coraggio di dire, come qualunque bravo papà nel mondo, ai suoi figli: qui va bene, qui non va bene, questo è giusto, questo è peccato, è vero o no?
E quando non hanno accettato l'insegnamento di Gesù e l'hanno crocifisso, Gesù ha perdonato, dicendo: "Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno:" E anche in quell'ultimo momento, tutto ciò che Gesù aveva ricevuto, lo ha voluto regalare a noi.
In questa breve sintesi, fratelli e sorelle, vedete che tutta l'azione di Dio per gli uomini, non è stato nient'altro che donare, donare, donare, è vero o no?
Infatti Gesù ci ha donato il suo corpo, fra poco nell'eucaristia, il suo sangue, la sua anima, la sua divinità, ci ha lasciato i suoi insegnamenti, ha inventato i sacramenti perché noi potessimo avere continuamente la presenza di Dio dentro di noi.
La confessione, vedo che ci sono le lucine accese al fondo, quindi vuol dire che ci sono persone che vanno a ricevere la misericordia del Signore, approfittatene sempre, finche potete.
E altri sacramenti. L'unzione degli infermi per la guarigione del corpo e dell'anima.
Il sacramento del matrimonio, che è un legame inscindibile, non si può sciogliere, ciò che si fa davanti a Dio.
Il battesimo, essere con Dio una cosa sola.
La cresima, invocare lo Spirito Santo per essere come Gesù, diventare come Gesù.
Gesù ci ha dato anche sua mamma.
Dall'alto della croce, in questo mese di maggio dedicato a Maria, è bello ricordare le parole di Gesù, che disse: "Ecco tua madre."
E lei è sempre lì come madre, vedete raffigurata qui con il bambino Gesù in braccio, come per poter dire: ecco tutta l'umanità, tutti i miei figli, li porto in braccio verso Dio.
Chi si affida a lei sa di essere in buone mani, è vero o no?
Quanti di voi avete conosciuto meglio il Signore, attraverso la preghiera di Maria? Alzate un po' le mani.
Ecco vedete quante persone Maria ha preso per mano, e le ha portate verso Gesù.
E poi vi siete innamorati di Gesù.
Ecco, ma non avete dimenticato Maria, però Gesù è diventato il centro, perché è Lui il centro.
Ebbene dopo che Gesù ha regalato a noi tutto questo, il dono più prezioso che ci ha fatto è stato il dono dello Spirito Santo.
Lo Spirito Santo che è Dio, non è una forza, non è una colomba che vola, è una persona.
Una persona divina, è infinito, è eterno, è onnipotente, ma per così dire, il Signore non me ne voglia perché questi sono soltanto dei paragoni quindi sicuramente zoppicanti, ma solo per intuire.
Lo Spirito Santo si impegna in cose ben specifiche.
Mentre il Padre si impegna per la creazione, Gesù il figlio s'impegna per la redenzione dall'alto della croce, lo Spirito Santo s'impegna, si attiva, è continuamente in opera, per la santificazione.
E quando tu invochi lo Spirito Santo tu gli stai chiedendo di cambiarti.
Fratelli e sorelle, quante sofferenze nella vita di tante persone, forse ci sono persone che soffrono molto più di noi, è vero?
Forse ci sono persone che non lo fanno vedere, ma dentro di sé hanno dei problemi profondi, delle lacrime nascoste che vede solo Dio.
Ebbene lo Spirito Santo viene nel cuore di ciascuno di noi, come un balsamo di guarigione.
È potentissimo e fortissimo ma, nello stesso tempo, è anche dolcissimo e delicatissimo.
Perché noi, se vogliamo, possiamo cambiare.
Se noi vediamo la nostra vita e diciamo: che vita arida, quante paure che ci sono, quante sofferenze, quante disavventure, quante insicurezze, quante cose brutte mi sono capitate nella mia vita.
Il mio cuore com'è appesantito di cattiveria, nella mia vita quanti peccati ci sono stati.
Se tutta questa luce, questa sera viene dentro di te.
Se tu stai dicendo: vorrei avere la fede, perché vedo tutte queste persone che sono qui, che pregano.
Che battono le mani, che alzano le loro mani verso il cielo come per dire: Signore ho bisogno di te, ma come fanno loro?
Perché io non sento niente? Bene se tu hai questo pensiero dentro di te, è un buon pensiero, non è un qualche cosa che ti deve spaventare, è un dono del Signore.
Forse è proprio lo Spirito Santo che ti sta mettendo dentro questa domanda, questa richiesta.
Forse lo Spirito Santo ti sta invitando questa sera, ad aprire il cuore.
Allora il messaggio che io vorrei dire è questo: non cerchiamo di vedere subito dei risultati, non abbiamo fretta, però apriamo il cuore.
Se tu hai bisogno di qualche cosa nella tua vita.
Se nella tua vita senti che manca qualche cosa, magari hai tanti soldi, hai tante soddisfazioni, hai tanti successi nella tua vita, però senti che ti manca qualche cosa.
Se sei continuamente alla ricerca di qualche cosa, sai vuol dire che, forse, non hai ancora trovato la vera felicità.
Perché quando una persona ha trovato la felicità è in pace.
Non va continuamente brigando, cercando, trafficando per ottenere che cosa? Che cosa?
Chi ha trovato Gesù, non ha bisogno di agitarsi, per trovare cosa?
Ha già trovato tutto, tutte le risposte, tutte le consolazioni, tutte le guarigioni, tutti gli aiuti, tutto è in Gesù.
Chi ha trovato Gesù ha trovato tutto, e non gli manca più niente.
Se nel tuo cuore senti, non sai di che cosa hai bisogno, non importa.
Ci sono delle persone, in questo momento, che sentono, dentro di sé, questo.
È come se tu stessi dicendo: sento che mi manca qualche cosa, ma non so che cosa, non so se è quello che sta dicendo quel sacerdote che sta parlando, però qualche cosa mi manca.
Bene, ricordati anche se non sai che cos'è, è proprio questo, è Gesù.
È il suo lavoro, il suo compito.
Lui parlerà nel tuo cuore e lo cambierà piano, piano, senza spaventarti.
Però tu, per favore, sii una persona saggia, furba, non perdere l'occasione, non ti opporre.
Milioni di persone nel mondo hanno scoperto che Gesù è davvero la consolazione ed è la pace.
Non credere a qualunque esperienza, che ti dovesse promettere la soluzione di tutti i tuoi problemi.
Non esiste niente che possa togliere dalla tua vita tutti i problemi.
Però c'è Gesù, che prenderà i tuoi problemi e li porterà insieme con te.
Mi capita qualche volta di vedere delle persone che tornano dal mercato, e hanno delle borse piene di tutto ciò che hanno comprato, per non stancarsi troppo che cosa fanno?
Una tiene un manico e l'altra tiene l'altro manico, così tutte e due portano metà del peso.
Bene, Gesù è come se facesse questo, solo che dato che Lui è molto più forte di noi, la maggior parte del peso lo porta Lui, ci avevate pensato?
Quando Gesù dice: "Prendete il mio carico su di voi, perché questo è dolce e leggero" dice questo.
Portare la vostra vita insieme con Lui.
Bene troppe cose si potrebbero dire dello Spirito Santo però, forse, non siamo ancora abituati ad ascoltare tutto.
Sappiate solo questo: non c'è nessuno che ci ami di più dello Spirito Santo.
Non c'è nessuno che è amato di più dello Spirito Santo da parte di Dio Padre e di Gesù.
La Madonna ama in un modo paradisiaco lo Spirito Santo, tutti i santi sono stati guidati dallo Spirito Santo.
E poi voglio dire un'altra cosa, ricordatevi che Domenico Savio, quando era vivo, non sapeva di essere santo.
E Don Bosco sapeva di essere santo quando era vivo?
E San Francesco pensava di essere santo, Santa Chiara, Santa Teresina del Bambin Gesù pensavano di essere santi?
E noi siamo santi?
Vedi, come fai a sapere se stai seguendo i suggerimenti dello Spirito Santo?
E questo profumo si chiama amore, gioia, pace, pazienza, bontà, mitezza, benevolenza, dominio di sé.
Quando una persona è così, è buona, è benevolente, sa dominare se stessa ecc… allora si sente il profumo dello Spirito Santo.
Chiediamo dunque nella messa e nelle preghiere che faremo dopo, che lo Spirito Santo venga a visitarci.
Vogliamo dirlo insieme in questo momento?
Allora potete chiudere gli occhi, se volete mettete le mani aperte sulle ginocchia come per dire: mi sento povero, ho bisogno di te Signore.
E poi, se volete, lo ripetete ad alta voce, se no lo ripetete nel vostro cuore.
Padre santo ti ringrazio che hai mandato Gesù sulla terra per salvarmi.
Gesù prezioso ti amo e ti adoro, perché Tu hai versato il tuo sangue per la mia salvezza, mi hai parlato di Dio come di un padre, e mi hai donato lo Spirito Santo.
O Spirito Santo prezioso, grazie che sei in mezzo a noi, grazie per il battesimo Spirito Santo, perché da quel giorno tu abiti dentro di me.
Perdonami Spirito Santo per tutte le volte che non ho voluto ascoltarti, che mi sono ribellato ai tuoi suggerimenti.
Io lo so che tu sei paziente Spirito Santo, ma tu perdonami, per il sacrificio di Gesù, e aiutami, ho bisogno di cambiare, di cambiare la mia anima, lavala, purificala, cambia il mio modo di pensare Spirito Santo, e cambia anche il mio modo di agire Spirito Santo.
E poiché tu sei il Signore che dà la vita, dammi vita Spirito Santo, dammi vita nella mia anima e guariscimi, guarisci la mia mente se non ama più la vita, guariscimi da tutti i miei dispiaceri Spirito Santo, da tutte le mie ferite, da tutti i miei tradimenti …. per essere pieno di gioia con te per l'eternità.
Aiutami Spirito Santo, metto il mio cuore nelle tue mani. Grazie Spirito Santo.
Sia lodato Gesù Cristo.