Siate gli apostoli della Comunione frequente

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Siate gli apostoli della Comunione frequente o Associati dei SS. Crocifisso.

Cari giovani, voi vedrete nella relazione, pubblicata nell'odierno numero del nostro Bollettino: « I Catechisti della Pia Unione del SS. Crocifisso, dal 1914 a tutto il 1917 », l'opera vostra, veramente benedetta dal Signore, a favore di ben 1943 alunni in 4 anni.

Ecco un campo che il Signore vi offre all'Apostolato, della Comunione frequente, ricordando, sempre che l'Apostolato dell'Eucaristia è insieme l'Apostolato del Crocifisso ( ogni volta che mangerete questo pane e berrete questo calice annunzierete la morte del Signore, S. Paolo, 1 Cor 11,24-26; Deus qui nobis sub Sacramento mirabili passionis tuae memoriam reliquisti; o sacrum Convivium in quo Christus sumitur, recolitur memoria passionis eius ).

Oh, se voi, oltre a spezzare il pane santo della Dottrina Cristiana a questi 1943 alunni, foste riusciti a farne 1943 praticanti la comumone frequente, come potreste allietarvi davanti al Signore, perché avreste certo esteso nel mondo più sicuro il regno di Dio, estendendo il regno eucaristico di Gesù ( Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Gv 6,51-55 ).

Dateci un fanciullo, che poi sarà il giovinetto e il giovane, frequentemente comunicante, e noi vi diremo che e il fanciullo  e il giovinetto e il giovane si manterrà, colla sicurezza che dà Gesù, che è opera di Gesù ( tutto m'è possibile in colui che è mio conforto, San Paolo, Fil 4,13 ), innocente, casto e puro, fedele alla Religione e ai suoi precetti; ma senza Gesù Eucaristia frequentemente ricevuto ahi! la caduta é quasi, inevitabile, specie in questi tempi in cui, come in quelli del diluvio, si potrebbe dire che ogni uomo s'è corrotto ( Gen 6,12 ).

I SS. Padri, i Dottori della Chiesa inneggiano coi nomi più belli ai Cristiani che discendono dalla balaustra: Voi siete concorporei, consanguinei a Gesù Cristo, portatori di Gesù Cristo.

Se il fuoco ha tale virtù, dice S. Tommaso, da trasformare in sé tutto ciò che investe, quanto più il fuoco divorante della divinità trasformerà chi vi si getta?

Non vi stancate, non vi scoraggiate: spingete in tutti i modi i vostri alunni alla comunione frequente; anche per voi e per quest'opera valga la parola di S. Paolo al fedele suo discepolo Timoteo: ( Insisti a tempo, fuori tempo; riprendi, supplica, esorta con ogni pazienza, 2 Tm 4,2 ); battete, ribattete: sia questo il vostro scopo e doletevi davanti al Signore  e col Signore se per ciascuno dei vostri alunni non l'otterrete, chiedetelo al Signore come la mercede della vostra opera ( imperocché è dovuta all'operaio la sua mercede, Lc 10,7 ), come il vostro gaudio e la vostra corona ( S. Paolo Fil 4,1 )

Procurate, dove potrete, di stabilire leghe eucaristiche tra i fanciulli per la comunione frequente, di far istituire la santa associazione dei paggetti del SS. Sacramento.

E nelle anime eucaristiche da voi, coll'aiuto di Gesù, formate, pianterete in modo indistruttibile la divozione al SS. Crocifisso!