La pagina dei Catechisti

B37-A7

Lezione di Catechismo per i bambini di 2a e 3a Elementare

Testo da spiegare

1) Dio non ha corpo ma è purissimo spirito

2) Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo. Egli è l'immenso

Osservazioni circa il metodo

Prima e fondamentale osservazione è che la spiegazione sia fatta in modo persuasivo, di guisa che il bambino intenda e percepisca un tutto logico.

È necessario che anche il bambino resti persuaso dalla trattazione, perché se la trattazione è persuasiva è più facilmente ritenuta, riesce più formativa, ed educa inoltre il fanciullo a concepire per tempo con chiarezza.

Perché poi la spiegazione entri nella mente del piccolo alunno, deve il Catechista valersi del dialogo, ma del dialogo investigativo, che parte da nozioni già acquisite dal fanciullo per muovere alla conquista di altre non acquisite ancora.

E affinché il dialogo non affatichi la mente del ragazzo, il Catechista deve procedere per gradi, con acconci paragoni e buone esemplificazioni.

Il Catechista deve valersi eziandio del materiale didattico.

In questa lezione il materiale consisterà almeno in belle immagini di Gesù Bambino, di Gesù adolescente, di Gesù adulto e anche Crocifisso.

La lezione verrà divisa nelle due parti logiche e conseguenti di cui sopra e chiusa col riepilogo e la morale.

Procedimento della Lezione

I

Esposizione

Ormai sapete chi vi ha creato e conoscete anche un poco chi è Dio, vi resta ora a vedere se Dio ha corpo come noi.

D. Ha dunque Dio corpo come noi? Il catechismo risponde:

R. Dio non ha corpo come noi ma è ourussimo spirito.

Che cosa risponde il catechismo? ( l'allievo legge la risposta )

Benissimo! Ma se Dio non ha corpo, che cos'è dunque Dio?

R. È purissimo spirito

E. Due verità c'insegna dunque il catechismo: 1 ) Dio non ha corpo, 2 ) Dio è purissimo spirito.

D. Quali verità c'insegna il catechismo? Molto bene! Dunque: Dio è spirito senza corpo.

D. Ma ci sono degli spiriti che hanno il corpo?

R. Si, l'anima umana.

E. Precisamente! La nostra anima è unita al nostro corpo, dà vita al nostro corpo e forma con esso una sola persona.

D. E Dio invece ha il corpo?

R. No, Dio è purissimo spirito.

D. E ci sono degli altri spiriti che non hanno corpo?

R. Si, ci sono gli ANgeli.

E. Sicuro! Gli Angeli non hanno corpo sono solo spirito. Ma notate: sono puri spiriti soltanto, mentre che Dio è purissimo spirito.

D. E che differenza passa tra puro spirito e purissimo spirito?

E. Ve lo spiego io con un paragone. Se dico: questa immagine ( e la mostro ) è bella, ma quest'altra è bellissima: qual'è la più bella?

Questa qui, la seconda, non è vero? E dicendo puro spirito e purissimo spirito: qual'è lo spirito più puro?

Dunque Dio è lo spirito più puro, anzi è spirito purissimo.

D. Ma spirito purissimo vuol dire soltanto lo spirito più puro?

Dite un po' gli Angeli da chi sono stati creati?

R. Da Dio. benone!

D. E prima che Iddio li creasse, esistevano? No!

E. Dunque per esistere hanno avuto bisogno che Dio li creasse. Se sono spiriti puri, è Dio che li ha fatti tali.

D. E sono molti gli Angeli? Sono milioni, milioni e milioni.

D. E sono tutti spiriti puri? Si!

D. E potrebbe Dio crearne degli altri? Potrebbe crearne un numero infinito.

E. Dunque la purezza esiste in Dio; Dio spirito purissimo crea, cioè trae dal nulla gli spiriti puri, e potrebbe crearne un numero infinito, perché Egli è di una purezza infinita.

Purissimo spirito vuol dunque dire di una purezza infinita.

D. Che vuol dire purissimo spirito?

D. Dunque chi è Dio?

R. Dio è purissimo spirito o spirito di una purezza infinita.

E. Vedete dunque la grande differenza che passa tra Dio e gli ANgeli? Gli Angeli ci sono,perché Dio li ha creati; Dio invece è sempre stato, non fu creato da nessuno.

Gli angeli sono spiriti puri, cioè senza corpo; Dio invece è spirito purissimo; perfettament epuro: tutta la purezza è in Lui.

E. Ma pure i pittori ci presentano Dio col corpo, cioè in forma di uomo: è dunque vero che Dio ha corpo? No non è vero.

D. Ma perché Dio non ha corpo?

R. Perché è purissimo spirito.

d. Ma perché allora nelle immagini ce lo presentano col corpo?

R. Per darcene una idea figurativa.

E. Puoi tu ad esempio disegnare la intelligenza? … il pensiero? Lo spirito, che non è materia, non si può rappresentare con la materia; e allora siccome siamo uomini, diamo a Dio la nostra stessa forma, per rappresentarlo in qualche maniera.

Ma c'è un'altra ragione per cui nelle immagini glia diamo la nostra forma d'uomo; chi me la sa trovare?

Precisamente: perché Dio si è fatto uomo per salvarci!

D. E come si chiama Iddio fatto uomo?

R. Si chiama Gesù.

E. Ed ecco perché Iddio viene dipinto in forma di bambino così ( e mostra alcune immagini del Bambin Gesù ), perché si dipinge ancora in forma di giovane adolescente ( esemplificazione ) e si rappresenta finalmente in forma di adulto e anche di uomo crocifisso: Dio col farsi uomo è stato tutto questo.

II

D. Se Dio è purissimo spirito, dov'è Egli adunque?

R. Risponde il Catechismo: Dio è in Cielo in terra e in ogni luogo. Egli è l'Immenso.

D. Che cosa risponde il catechismo? ( far leggere la risposta )

E. Benissimo! Dio è dunque dappertutto: è in cielo, in terra e in tutti i luoghi

D. Dov'è Dio?

E. Molto bene! Ma c'è qualche luogo dove Dio non sia?

e se io mi ritiro nell'oscurità della cantina, là trovo Iddio? … E se vado nel mezzo di una foltissima foresta, vi troverò ancora Iddio?

E se mi imbarco su una nave e vado a cacciarmi in un paese lontano, di là dagli oceani Iddio mi vedrà ancora?

E. Si, dappertutto troverò Iddio. Ecco perché dovete guardarvi dal commettere il peccato; perché se non siete veduti dal babbo, dalla mamma, da me, c'è sempre Iddio che ci vede in ogni luogo, conta ad una ad una le vostre colpe e vi punisce.

D. Deve farci paura il pensiero che Dio è dappertutto?

E. Deve farci stare attenti a non commettere il peccato, ma non farci paura.

D. Perché non deve farci paura?

R. Perché Iddio essendo dappertutto può aiutarci in ogni luogo ( far ripetere ).

D. E perché ancora?

R. Perché così in tutti i luoghi noi possiamo pregare Iddio ( far ripetere )

E. ecco la consolazione nostra dall'essere Iddio dappertutto, dappertutto noi possiamo pregarlo.

d. Possiamo pregarlo in mezzo ai campi? … Possiamo pregarlo nel mare? Sui monti?

E. Si, possiamo pregarlo in ogni luogo, specie se siamo in qualche pericolo.

d. Ma perché Iddio è dappertutto, chi lo sa?

R. Perché è purissimo spirito ( farlo ripetere )

D. Dite un po': potete voi col vostro corpo essere qui e a casa vostra nel medesimo tempo? E col pensiero, potete?

E. Difatti, col pensiero in un batter d'occhio vi trasportate a Roma, andate in capo al mondo, e mentre siete qui, siete anche là. Orbene, lo spirito è pensiero. E Dio, che è pensiero immenso, pensiero che abbraccia tutto il mondo, è dappertutto nello stesso tempo.

Perciò si dice che Egli è l'Immenso, che arriva cioè dappertutto, è presente in tutto l'universo.

D. Che vuol dire che Iddio è l'Immenso?

R. Che abbraccia tutto il mondo, che è presente in tutto l'universo.

Riepilogo

E.  Oh vediamo un po' adesso di riassumere quanto abbiamo detto.

D. Dio ha dunque un corpo?

D. Ma se non ha corpo che cosa è?

D. Ci sono degli altri spiriti che non hanno corpo?

D. Ci sono invece degli spiriti uniti a un corpo?

D. Chi ha creato tutti questi spiriti?

D. Che vuol dire che Dio è purissimo spiriti?

D. Se Dio è spirito dov'è?

D. Perché si dice che egli è l'Immenso?

E. Bravi, avete capito ed imparato assai bene. Per oggi ci fermeremo qui, a domani la spiegazione di qualche altra bella verità.

Intanto tenete a mente che Iddio vi vede dappertutto e sempre, che vi vede anche nell'atto di commettere il peccato, e che allora può punirvi all'istante.

Ricordate, però, che il sapere che Iddio ci vede dappertutto, è confortante per noi, perché siamo certi che dappertutto ci assiste, e in ogni luogo possiamo invocarlo ed Egli è contento che lo invochiamo, ci guarda volentieri, ci ascolta e ci benedice.

Persuasi che Iddio è ora presente in mezzo a noi, leviamoci in piedi e diciamoGli di cuore insieme il Padre nostro.