Resurrexit!

B67-A8

Egli è risorto. Il Figliuol di Dio, quale inviato di Dio sulla terra per redimere l'intera umanità, Lui che tutto poteva, volle essere Uomo e soffrire tutte le ingiurie e i vituperi che a uomo si potevano infliggere, culminando colla crocifissione per maggiormente dimostrare il suo amore e il suo sacrificio a noi miseri mortali: è risorto.

Pasqua di risurrezione! Giorno festoso per tutti, e l'augurio che formulo di cuore a voi tutti, o fratelli, è che tale giorno sia foriero, con la pace dell'animo, anche di felicità materiale a sollievo del corpo martoriato.

Di questo ringraziarne le buone suore che con tanto spirito di abnegazione si adoprano per noi miseri, ma non dimentichiamo il nostro Rev.do Con. Bertola che colla sua piana e persuasiva parola viene a inculcarci l'amore e la speranza nel Divin Redentore; e un grazie vada pure al Confratelli di cui ben tutti conoscete, non il sacrificio, ma lo zelo che pongono nel cercare di lenire le nostre sofferenze e sopperire ai nostri materiali bisogni.

L'augurio migliore che possiamo fare a loro tutti sia che essi possano vedere che non invano si sacrificano per renderci migliori e farci fare unanimi la Santa Pasqua con purezza di coscienza; chiederemo a Dio la forza e la rassegnazione di portare la nostra croce su questa misera terra e di renderci degni di godere la pace eterna nel grembo di Lui, quando si compiacerà chiamarci a Se.

Osanna, osanna e così sia.