Patrono del Catechisti

B68-A2

Una sola preoccupazione animava la vita di S. Giovanni Battista de La Salle: fare la volontà del Signore.

Il Santo pregava quindi con insistenza il Signore di fargliela conoscere, perché solo così avrebbe raggiunto la perfezione evangelica.

Il Signore ascoltò la sua preghiera e gli manifestò la sua volontà anche con un prodigio straordinario.

Un miracolo della grazia

Viveva in Rouen, ( Francia ) una parente di S. Giov. B. de La Salle, la signora Maillefer, donna ricchissima, e data al lusso e alla vanità.

Una sera fredda e buia si presenta alla sua porta un mendicante, che sfinito dal freddo e dalla fame, chiede un aiuto a lei che non manca di nulla.

Essa lo ributta sdegnosamente.

Il cocchiere però ne ha pietà; dà a lui quello che la sua padrona gli ha ricusato e lo alberga nella scuderia.

Al mattino per tempo va verso il mendico per svegliarlo, ma lo trova morto.

Si deve per forza svelare il fatto alla padrona, la quale scaccia brutalmente il cocchiere di buon cuore, e consegna agli altri inservienti un lenzuolo, affinché vi sia ravvolto il morto che di premura dev'essere portato al cimitero.

Il Signore rifiuta la carità della Signora Maillefer

Ma Dio non accetta le offerte dell'orgoglio, ed ecco che la donna superba vede a cena sulla propria sedia ripiegato il lenzuolo che aveva dato ai domestici per seppellire il morto del mattino.

Eppure essi, interrogati sul fatto, affermano all'unanimità che il lenzuolo era disceso sotto terra con il corpo esamine.

La signora ebbe un sussulto, una luce improvvisa inondò quell'anima fuorviata e una voce le parlò nell'intimo: « Non ho voluto l'offerta dalla peccatrice ».

Questa comprese che per uno strepitoso miracolo il lenzuolo era ritornato dalla terra a Lei.

La lezione era stata salutarissima.

La donna si convertì: fece trionfare il Crocifisso sull'olocausto del suo lusso; la povertà, il distacco, la carità più sublime tenne luogo dello sfarzo e dello spietato egoismo.

I fanciulli poveri e la Signora Maillefer

La Signora Maillefer non trovò carità più grande che quella di beneficare i fanciulli poveri.

Viveva a Rouen il signor Niel, zelante laico che coadiuvato da alcuni altri fedeli di buona volontà raccoglieva fanciulli poveri e li istruiva nei primi rudimenti del sapere nel modo empirico che s'usava allora.

La cosa piacque alla benefica signora che con ingenti somme, venne in soccorso dell'uomo pio.

Essa però era tormentata dal pensiero di beneficare anche i fanciulli poveri della sua città natale, Reims.

Interpello quindi lo zelante laico Nyel per vedere se volesse, mediante un sussidio annuale, portarsi alla predetta città per aprirvi una scuola.

Il buon Istitutore accettò ben volentieri e partì con una lettera di raccomandazione per il R.do Can. de La Salle.

Letta la raccomandazione, il Santo restò impressionato: aver cura dei fanciulli, aprire loro la via del sapere e del bene, gli parve l'apostolato più grande sulla terra.

Il Signore chiedeva forse a Lui di occuparsene?

( Continua )


« Studiatevi di essere cordiali con tutti, di rispondere a tutti con deferenza, con somma dolcezza come se parlaste a Gesù stesso ».

« Le vostre parole non siano mai per far risaltare i difetti del vostro prossimo, ma per coprirli. »

« Soffrite pazientemente i difetti del vostro prossimo, e interpretateli sempre in buona parte ».

« Prendete per regola di non parlare mai dei difetti del vostro prossimo ».

S. Giovanni Battista De La Salle.