Agli Zelatori e Zelatrici agli Ascritti e Ascritte

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Avete raggiunto la cifra di 32.000, sparsi per tutto il mondo, e fra gente di tutte le lingue e di tutte le nazionalità.

Questa divina fecondità ci commuove, e mentre ringraziamo Gesù di averci fatti degni di vedere tanta messe, sentiamo il bisogno di rivolgervi dal centro della nostra grande Opera, una affettuosa parola di solidarietà e di fede.

Dio vuole così

La nostra Opera è voluta da Gesù.

Non abbiamo fatto nulla se non dietro la chiara volontà di Lui.

Abbiamo pregato, Gesù Crocifisso stesso ha tracciato giorno per giorno la via dei nostri passi.

Se vi fosse anche una ombra non voluta da lui, noi la toglieremmo dal nostro quadro, anche se ci costasse tutte le pene della vita.

Fra Leopoldo

Fra Leopoldo Maria Musso dei Frati Minori.

Lo conoscete, lo ricordate.

Era un'anima innamorata di Gesù Crocifisso.

E Gesù strinse con lui un'amicizia affettuosa e piena di tenerezza.

G!i parlava ogni giorno come a un suo figliuolo; lo consigliava; gli dava dei grandi incarichi; gli rivelava i segreti della sua bontà verso gli uomini.

La « Divozione » alle cinque piaghe

Un giorno spinto da un amore largo e profondo per Gesù, Fra Leopoldo compose sotto la guida di Lui le preghiere della « Divozione ».

Le conoscete. Sono preghiere dolcissime, semplici, solenni, quasi come le grandi preghiere della Chiesa stessa.

Fra Leopoldo Maria Musso dei Minori di Terruggia M.

Ne sono ora stampate quasi 5 milioni, in 12 lingue.

Essa dovrà penetrare in tutto il mondo, risuonare in tutte le case, fra tutti gli eventi della vita, dalla culla alla tomba.

La « Divozione » è il richiamo della grande infinita misericordiosa opera di Dio in mezzo all'umanità: la Redenzione di Gesù!

« Ai Fratelli ciò che ho fatto per mezzo tuo! ».

Anche i Fratelli li conoscete. E li amate.

Sono gli educatori di 350.000 giovani e fanciulli sparsi in tutto il mondo e distribuiti in 60 nazioni.

Sono i figli spirituali del grande San Giovanni Battista De La Salle, educatore, pedagogista e santo, creatore della scuola moderna e padre dei poveri.

I Fratelli sono ora quasi 20.000; e attendono all'opera di Dio in quasi 1.300 Case.

Gesù sapeva che nessuno più di essi aveva fra le mani un esercito così grande da estendere il suo nome e la gioia della sua carità.

E ordinò a Fra Leopoldo di chiamarli fra gli operai della sua volontà.

Se la « Divozione è giunta fino a voi è per l'opera del loro zelo; se sentirete il cuore scaldarsi al pensiero del nuovo apostolo dell'amore a Gesù Crocifisso, è per mezzo loro che Voi potrete dare ali alla vostra carità.

L'Unione

È nata a Torino, presso i Fratelli.

Essi l'hanno organizzata giorno per giorno dietro ai suggerimenti che per tramite di Fra Leopoldo venivano loro da Gesù.

s. Giov. Batt De La Salle Fondatore dei Fratelli d. S.C. ( 1651-1719 )

Nulla in essa che non avesse il volto pio delle cose sante; cominciando dal nome: Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata.

Primo obiettivo: la santificazione personale.

Poi le altre opere di zelo. Ma sopratutto le opere di carità.

La volontà di Dio si compiva. Ogni Casa dei Fratelli in Italia, ha oggi la sua « Unione ».

E anche le Case estere in tutte le parti del mondo, stanno attuando la dolce volontà di Gesù.

Gesù moltiplica con ricchezza divina tra le anime il bene che vuole.

In seno all'« Unione » di Torino sorse presto per volere di Lui un gruppo di « Catechisti ».

Catechisti volontari, coadiutori dei Parroci nell'opera del Catechismo parrocchiale, affiancatori modesti ma ferventi della parola di Dio che vive infallibile nel seno della sua Chiesa.

Fra breve essi saranno falangi.

I Fratelli li formano, li sorvegliano, comunicano loro la grande esperienza della loro Congregazione.

Rivivono così le nuove crociate del bene.

La bella famiglia

Sua S. Papa Benedetto XV, il grande amico e zelatore della Divozione a Gesù Crocifisso.

Gesù è con noi. Il bell'entusiasmo delle anime pure dei nostri giovani ha creato in seno ad ogni nostra « Unione il magnifico organismo.

E anche questo Gesù ha benedetto.

Ecco:

1° Piccoli Ascritti: i teneri beniamini di Gesù: dai 6 ai 10 anni.

2° Aspiranti Catechisti: gli adolescenti che Gesù guarda con speciale amore: dai 10 ai 15 anni.

3° Catechisti Effettivi: i collaboratori di Gesù: dai 15 anni in poi.

4° Catechisti Anziani: i fedeli di Gesù: adulti che hanno contratto matrimonio.

5° Catechisti Congregati: gli amici di Gesù: giovani che attendono alla perfezione religiosa, vivendo in mezzo al mondo: con l'osservanza dei Santi Voti, conforme a speciali Costituzioni.

D'attorno ad ogni « Unione » venne poi a gravitare un mondo; un piccolo mondo che deve divenire ogni giorno più grande.

Ecco ancora :

1° Ascritti e Ascritte - Sono le nostre conquiste preziose: quelli che non hanno altro dovere che di praticare quotidianamente la « Divozione » a Gesù Crocifisso.

2° Zelatori e Zelatrici - Sono il braccio destro di tutte le possibilità della « Unione ».

Praticano ogni giorno la « Divozione » e la diffondono; si comunicano almeno una volta al mese e lavorano per l'« Unione ».

Uno stuolo immenso ai servigi della Croce di Gesù.

Doveri specifici

Siete Voi oggi, Zelatori e Zelatrici, Ascritti e Ascritte, che Gesù chiama in modo speciale.

Sentite: Alla diffusione dell'amore a Gesù Crocifisso, centro ed anima del mondo, lavorano i Fratelli, lavorano le singole « Unioni ».

Ma essi si accorgono di non poter bastare alla grande messe che manda il Signore.

Le opere di carità presso le classi più umili del popolo, aumentano: Scuola serale, Casa di Carità, Messa del povero, Catechismi parrocchiali.

Opere che costituiscono ognuna un'impresa gigante.

Fratelli e Catechisti vi si sono slanciati con le sole forze che vengono dall'alto; mezzi umani, zero.

E Iddio aiuta. Ma Dio vuole che nelle opere di bene fatte per gli uomini siano gli uomini ad intervenire e ad aiutare.

Fratelli e Catechisti sono perciò gli operai ferventi che soffrono a ogni ora la scarsezza di questo contributo umano.

Vi ricordiamo perciò qui, buoni Zelatori e Zelatrici, Ascritti e Ascritte, i vostri doveri specifici ai quali Gesù Crocifisso vi invita:

Ammiraglio G. P. Sery l'apostolo ardente di Gesù Crocifisso che da solo sparse per ti mondo più di 300.000 copie della « Divozione ».

a ) In primo luogo quelli della vostra pietà personale: Recita quotidiana e diffusione massima della « Divozione ».

b ) Il vostro contributo di sacrificio: le vostre offerte personali in danaro o in materia; e, più, l'elemosina, il soccorso, l'offerta organizzata e richiesta agli altri.

La divisa dei Fratelli e dei Catechisti è questa: nulla per sé, tutto per gli altri.

I Fratelli non dimenticano di essere figli di un Santo che si era votato con i suoi discepoli a perseverare nella loro opera nascente quand'anche dovessero mendicare per vivere di solo pane.

Gesù che parla a Fra Leopoldo

« Mi sono servito di te per gettate il seme, ora io lo coltivo con la grazia e la carità.

Alle anime che mi amano sarò nella santa « Adorazione » sempre vicino e sarò la loro santificazione. ( 28 Settembre 1906 ).

« Gran gaudio avrai nel cielo per la diffusione della santa « Adorazione ». ( 2 Maggio 1909 ).

« Guarda, Leopoldo: in cielo ho i miei Angeli, Santi e Beati che mi consolano; e sulla terra voglio gli adoratori della Croce e del SS. Crocifisso ». ( 6 Maggio 1909 ).

« L'adorazione alle mie Cinque Piaghe che fanno i Fratelli mi è dolce conforto ». ( 21 Ottobre 1913 ).

« Fa ancora un po' di adorazione, poi va a prendere riposo, e la mia benedizione scenda sopra di te e sopra tutti i miei figli, i Fratelli delle Scuole Cristiane, e su tutti coloro che recitano la Divozione delle mie sacratisstme piaghe ». - ( 26 Giugno 1914 )

« Ci vuole un po' di tempo, ma la mia Divozione sorgerà gloriosa e trionfante » ( 13 Settembre 1914 ).

« Dirai ai miei figli della Santa Unione del SS. Crocifisso che in qualunque disastro che sia per piombare io li aiuterò ». ( 2 Marzo 1915 ).

« Benedico tutti quelli che cooperano e promuovono la Divozione a Gesù Crocifisso ».

« Un numero incalcolabile di anime andranno salve per questa Divozione ».

« Fa coraggio, Fra Leopoldo, la Divozione al SS. Crocifisso strapperà molte anime al nemico infernale ».

« Insisterai presso il Santo Padre il Papa, a voler sollecitare di estendere per tutto il mondo questa, santa Divozione al SS. Crocifisso ». ( 7 Aprile 1909 ).

Buoni Zelatori e Zelatrici, Ascritti e Ascritte, la benedizione di Gesù Crocifisso scenda sopra di Voi.

Abbiamo bisogno dell'opera vostra, e vi preghiamo in nome di Gesù; recateci il vostro aiuto: con le vostre preghiere, con l'opera organizzata dei vostri soccorsi.

Neppure un bicchiere d'acqua dato ai poveri per amore di Gesù resterà senza ricompensa.

È cosa vergognosa chiedere per sé; chiedere per le opere di Dio è cosa degna di gloria.

L'Ispettore generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane

Il Presidente generale dei Catechisti