I nostri lutti

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Raccomandiamo alle preghiere dei nostri Aggregati l'anima della Zelatrice

Maria Teresa Guelfa

Essa aveva seguito fin dal suo sorgere la Unione Catechisti e contribuito indirettamente allo sviluppo dell'Opera.

Durante i primi campeggi estivi a Martassina, a Valprato e anche in alcune giornate di ritiro a Villa Nicolas, divenne la buona « Mamma Teresa » - come la chiamavano i nostri Aspiranti - e in tali circostanze si prodigo affinché nulla venisse a mancare dal lato materiale ai Catechisti.

Nell'ultima sua malattia le furono di conforto le visite del Presidente Generale, del Fratello Ispettore Generale e dei Catechisti per i quali ebbe fino all'ultimo parole di viva riconoscenza.

Il Signore le concesse i conforti supremi dell'agonia invocati ogni giorno nella recita della « Divozione a Gesù Crocifisso », per cui noi fiduciosi nella misericordiosa bontà del Signore, speriamo che anch'Essa si trovi a corteggio dello Sposo Divino, al quale aveva consacrato fin dalla giovinezza il giglio immacolato del Suo cuore.

Per altro ci sia sempre di sprone alla preghiera la supplica che la Chiesa ripete nell'Ufficio dei Defunti a nome dei nostri cari trapassati: « Abbiate pietà di noi, abbiate pietà di noi, voi che siete i nostri fratelli, i nostri amici ».

Il Signore ha voluto chiamare a sé, nel fiore dei suoi 14 anni, il nostro ottimo allievo

Pier Carlo Lovisetto

Ottimo giovane veramente intelligente, studioso ed esercitato in molte virtù.

Anche per questo la sua scomparsa repentina ha commosso tutti noi che gli volevamo bene.

Colpito da un male che, in un primo momento sembrava superabile andava, in breve, peggiorando e nel giro di poche settimane cedeva alla violenza della malattia.

Un fiore profumato è stato strappato prima di sera da questa povera terra per essere trapiantato dagli angeli nei giardini eterni.

Ne siamo certi. Noi che l'abbiamo conosciuto in questi tre anni di scuola, l'additiamo alla ammirazione e alla imitazione agli altri giovani.

Non solo era ottimo allievo, sempre in gara con i compagni per il primato, ma era anche una rosea speranza dell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS.ma Immacolata.

Stimava, con le parole e con le opere, questa associazione, alla quale erasi iscritto come aspirante.

Si preparava a diventare presto un catechista effettivo con una vita spirituale fervorosa e con l'osservanza del piccolo regolamento.

Tutto ci faceva presagire di lui un futuro apostolo di Gesù Crocifisso.

Il Signore, invece, ha disposto altrimenti.

Sia fatta la sua volontà.

Il piccolo apostolo si trova già alla maggior gloria di Dio e, già sta esercitando la sua infallibile missione di bene agli ordini diretti di quel Gesù Crocifisso che tanto ha amato in terra.

Noi siamo sicuri di essere da lui ricordati e riamati, e speriamo di averlo come nostro protettore in Cielo.

Noi continueremo a ricordarlo nelle nostre preghiere che vogliamo tornino anche di conforto ai suoi amati Genitori, cotanto addolorati per la sua prematura dipartita.