L'attività dell'Unione Catechisti

B86-A7

Relazione del Presidente Generale ( 8 Dicembre 1938 - XVII )

Prima puntata

Fin dai primi anni della sua fondazione, l'Unione del SS. Crocifisso soleva raccogliere i suoi membri, catechisti, zelatori, ascritti, per riferire loro sul lavoro compiuto nell'anno, affinché tutti fossero a conoscenza della attività svolta e dalla considerazione dei risultati conseguiti traessero nuovo incitamento a proseguire.

Ultimamente questa relazione non si poté fare per diverse circostanze, ma ecco che si riprende oggi, benché in modo sinteticissimo, ed io ringrazio tutti gli intervenuti che hanno voluto dare questa prova di interessamento all'opera nostra.

Accennerò rapidamente ad alcune date le quali gioveranno per dare anzitutto un'idea della situazione attuale.

Nel 1914 l'Unione fu eretta canonicamente.

È l'atto di nascita ufficiale, ma prima di esso un lungo lavorio nascosto ne aveva preparato il sorgere.

Da molti anni Fra Leopoldo era entrato in intima comunicazione con Gesù Crocifisso e ne segnava le parole che avrebbero costituito la sapienza della nuova società. Già era stata insegnata a Fra Leopoldo la preghiera alle 5 Piaghe e un gruppo di anime pie lavorava a diffonderla.

Nel mentre il Fr. Teodoreto pensava ai catechisti ed attendeva il cenno della Provvidenza per mettere in atto il suo disegno, e quando il Signore si manifesto, l'Unione sorse.

Ma era un germe, come tutte le opere di Dio e questo germe non cessò di evolversi e di svilupparsi fino ad oggi, e forse non ha ancora finito di svolgersi.

Nel 1922 Fra Leopoldo raggiungeva la patria celeste e così veniva a cessare il consigliere che aveva indicate le vie durante i primi passi.

Nel 1926, il Card. Gamba, ignorando ogni cosa di Fra Leopoldo, lanciò l'idea di costituire in seno all'Unione, una Congregazione religiosa.

Era un altro cenno della Provvidenza e a dir vero non giungeva improvviso, ma quasi fosse da lungo tempo aspettato e fu quindi raccolto subito ed attuato.

Nel 1933 venne la prima approvazione della Congregazione nascente ed ora, dopo cinque anni di esperimenti, si attende la conferma definitiva.

Frattanto i catechisti e gli zelatori non hanno cessato di lavorare.

Nel 1925 si iniziava la Scuola professionale festiva e serale presso la Parrocchia di N. S. della Pace che poi nel 1930 si trasferì nella sede propria di Via Feletto, intitolandosi, come l'aveva voluto Fra Leopoldo: « Casa di Carità ».

Nel giugno 1936 la Comunità di S. Pelagia dei Fratelli d. S. C., presso cui era nata e viveva l'Unione, si trasferiva in Corso Trapani, nella nuova superba sede dell'Istituto Arti e Mestieri.

La sede principale dell'Unione rimase in Via Rosine n. 14, ma una nuova Sezione di catechisti si impiantò subito presso i Fratelli dell'Ist. A. M. la cui comunità in considerazione dell'opera principale di perseveranza formata nell'antica sede di Via Rosine volle chiamarsi non più di S. Pelagia ma dell'Immacolata e volle che la propria cappella, centro spirituale del nuovo Istituto, fosse dedicata al SS. Crocifisso.

L'Unione nostra non poteva avere un riconoscimento più bello né ricevere un atto di più squisita delicatezza da parte della famiglia religiosa che l'aveva formata.

I nomi dell'Unione nostra, sono i nomi di quella comunità religiosa a indicare la più stretta unità spirituale.

E poiché sto parlando dei Fratelli dell'Ist. A. e M. ricorderò alcuni nomi di Fratelli a noi carissimi, scomparsi recentemente, che all'Unione nostra diedero tutto il loro affetto e tutto il loro appoggio: Fr. Macedonio; Fr. Norberto; Fr. Lorenzo; Fr. Tommaso; nomi che dai nostri cuori non si cancelleranno mai.

Nel 1934 i catechisti anziani iniziarono la loro attività alla « Messa del Povero », la quale emula in sviluppo la Casa di Carità.

Nel 1936 si dovette chiudere la Scuola Serale V. A. III, Sezione Commerciale, per mancanza di personale, tutto assorbito dalla Casa di Carità.

Questo fu un taglio ben doloroso per i catechisti i quali erano fieri di continuare un'opera così gloriosa dei Fratelli delle S. C., essendo la più antica scuola serale in Italia.

Però la Sezione Industriale della Scuola V. A. III era già stata trasferita qualche anno prima alla Casa di Carità e quindi è lecito affermare che la Scuola iniziata cento anni fa in Via Rosine dai FF. delle S. C. continua tutt'oggi.

Il movimento da essi iniziato ha cambiato sede, ma non è cessato né interrotto.

Ed ecco come si presenta ora l'Unione nostra.

Nel 1934 venne eletto Assistente Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane per l'Italia il Fr. Francesco di Gesù, il quale mostrò subito di prediligere l'opera nostra e ne sposò la causa, promovendo in tutte le case da lui dipendenti, la formazione di una Sezione dell'Unione Catechisti e perciò sorsero varie Sezioni a Roma, Milano, Genova, Tripoli, Bengasi, Viareggio, ecc.

Il 21 Novembre 1935 l'Onoratissimo Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane concedeva a tutti i Catechisti Congregati presenti e futuri, il segnalatissimo favore dell'Affiliazione all'Istituto, favore che per il modo e l'estensione è senza precedenti nella storia dell'Istituto stesso.

Il 4 Ottobre 1936 il Rev.mo Ministro Gen. dei Frati Minori concedeva un analogo favore a tutti i membri dell'Unione, Catechisti, Zelatori, i quali da allora in poi partecipano di tutti i beni spirituali dell'ordine minorità.

In questo modo l'Unione è diventata ricchissima di privilegi spirituali, attingendo direttamente a due fra i massimi ordini religiosi della Chiesa.

( Continua )