Di paese in paese  

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In questi tempi di crisi siamo tutti tanto preoccupati del come tirare avanti che abbiamo occhi soltanto per le cose nostre, quelle cioè che ci interessano più da vicino, in famiglia e nel campo dell'apostolato.

Tuttavia tale nostro atteggiamento, imposto dalle vicende attuali, non deve far dimenticare il dovere di non perdere i contatti e di sentirci membri di una sola grande famiglia.

Faremo così di conseguenza anche l'utilità nostra, per gli insegnamenti che ci deriveranno dall'azione altrui.

Per esempio, mi cade sott'occhi una novena, edita dalla Società della Verità Cattolica.

Tra le altre intenzioni, che animano quel ciclo di preghiere, vi è questa: la conversione dell'Inghilterra.

È un grido di soccorso che commuove, sprona all'azione, fa meditare.

La società, ora nominata, è inglese, ha sede a Londra, all'ombra dell'Abbazia di Westminster e filiali in Inghilterra e nei Domini.

Fondata nel 1884, ha lo scopo di diffondere opuscoli, ispirati alla fede cattolica ed a basso prezzo, assistendo i cattolici per una più profonda conoscenza della religione ed illuminando i non cattolici con informazioni sulla verità della nostra fede.

Si tratta di un'organizzazione fiorentissima ed agguerrita, la quale ha bisogno di soci, ancora in maggior numero, per raggiungere la sua nobile meta.

Per essere soci, basta mandare domanda, con la quota annua di ventun scellini, a Thè Catholic Truth Society, 38-40 Eccleston Square, London S.W. 1.

Oltre a partecipare dei favori spirituali insigni che sono connessi con l'appartenenza a tale associazione, si ricevono in gennaio e luglio di ogni anno, da cinque a sette opuscoli per volta, in veste elegante, formato ottavo piccolo, compilato da eminenti scrittori cattolici intorno a pensieri di pietà, vite di santi, problemi di pungente attualità, argomenti di storia che investono la nostra fede.

E noi, con tutti gli assilli imperiosi della nostra vita quotidiana che cosa possiamo fare?

Se non i privati, sono d'avviso che almeno tutti gli istituti scolastici, diretti da religiosi e dove s'insegni l'inglese, dovrebbero - con profitto morale e linguistico dei loro allievi - essere soci di una così necessaria organizzazione per la conversione dell'Inghilterra.

Il Nomade