Sottoscrizione aperta

B126-A6

Chi lo ricorda il nostro appello?

È stato lanciato sul bollettino del dicembre del 1948 e riguardava la sottoscrizione della somma di Lire 15.000 corrispondenti al costo di un banco da falegname per la nostra scuola pratica.

Tale elargizione dà diritto ad avere il nome inciso su una targhetta da applicarsi al banco stesso onde eccitare la riconoscenza degli allievi che si avvieranno al mestiere di falegname e useranno del banco.

Venti erano i banchi che si potevano prenotare e siamo lieti oggi di riprendere la corsa per le attrezzature e di esprimere la nostra riconoscenza ai seguenti primi sottoscrittori:

1° - Adele Dematteis Cerutti

2° - Coniugi Filippone

3° - Giuseppina Masante ( alla memoria )

4° - Emilia Arrobbio di Teresio ( alla memoria )

5° - Giuseppe Arrobbio di Teresio

6° - Maria Adele Gay

7° - Anna Mazzola ( alla memoria )

8° - Avv. Cav. Francesco Milanese ( alla memoria )

9° - Coniugi Fornasaro

10° - Concerie Italiane Riunite - Torino

11° - Secondo Bosio - Poirino ( alla memoria )

12° - Collegio S. Giuseppe - Allievi Maturità Scientifica ( 1948-49 )

13° - Collegio S. Giuseppe - Allievi Maturità Scientifica ( 1948-49 ).

Peraltro, mentre constatiamo i progressi nella finitura dei locali per i laboratori, siano spinti dalla carità di Gesù Crocifisso a chiedere altri aiuti per i 120 banchi degli aggiustatori meccanici la cui spesa sarà di Lire 5.000 cadano.

Quindi, mentre speriamo che quanto prima si chiuderà la sottoscrizione per i banchi dei falegnami, apriamo quella per gli aggiustatori meccanici certi che tutti, compresi della necessità di attrezzare la scuola, ci daranno il loro generoso aiuto.

Ai volenterosi Zelatori e Zelatrici proponiamo di farsi collettori di piccole offerte fra amici e conoscenti, ed in questo caso, il banco verrà intestato al nome prescelto fra i vari sottoscrittori.

Nel 1950, Anno Santo, sarà fatta l'inaugurazione della Nuova Sede, monumento perenne della carità, non solo per la parte esterna della costruzione, ma altresì per tutte le attrezzature scolastiche.

Benefattori insigni a cui saranno intestate una delle prime aule: Grand. Uff. Ing. Adolfo Daubrèe ( alla memoria ) - Giorgio Catti ( alla memoria ).