Necrologie  

B160-A11

Fratel Emiliano

Prof. Giuseppe Savino

Non ci par vero che questo eminente Fratello, già aspirante della nostra Unione Catechisti e poi nostro valoroso collaboratore, cui eravamo tanto affezionati, non ci sia più vicino.

Il 15 gennaio u. s. Egli improvvisamente fu chiamato al premio: la sua scomparsa inattesa e fulminea ci ha sbalorditi; la sua perdita irreparabile ci ha disorientati.

Profondo pensatore ed eminente educatore, seguì passo passo l'opera del Fr. Teodoreto, a lui prestò una collaborazione preziosa e fedele e di Lui scrisse i primi saggi allo scopo di penetrarne la spiritualità e divulgarne il messaggio, facendone rilevare la perfetta coerenza alle direttive di S. Giov. Batt. La Salle.

A lui eravamo sicuri di poter sempre ricorrere per ogni evenienza.

Quante volte durante i nostri Esercizi Spirituali e ritiri mensili ci illuminò con le sue dotte conferenze spirituali, tutte irradiate dalla dottrina lasalliana di cui era un esimio studioso e divulgatore e che Egli vedeva sviluppata nella vita del Fr. Teodoreto.

Valido e principale collaboratore di questo nostro bollettino, la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile nella redazione del medesimo, ma soprattutto nel nostro cuore, che non sa darsi pace.

Lo ricordiamo con profonda riconoscenza e cordoglio e lo raccomandiamo alle preghiere di tutti i nostri lettori.

Fratel Clementino

Prof. Francesco Cattaneo

Amico e confidente del Servo di Dio Fra Leopoldo da Lui conosciuto durante il servizio militare a Torino negli anni 1915-18, ricevette prove indubbie sull'origine straordinaria del messaggio di Gesù Crocifisso affidato ai Fratelli delle Scuole Cristiane e ne divenne sostenitore convinto ed efficace.

Di questa sua fede non faceva mistero e nel momenti più difficili rincuorava i Catechisti a proseguire nell'intrapreso cammino malgrado l'indifferenza e l'incomprensione di molti.

Costretto all'isolamento in una cameretta dell'infermeria di Grugliasco seppe trasformare la medesima in un centro di spirituale attrazione per le anime di ex alunni ed amici che ve lo ritrovavano sempre ugualmente sorridente e fiducioso in Dio.

Il triste annunzio della sua dipartita ci giunse il 28 aprile 1962 ( suo 82° genetliaco ) e ci addolorò assai, come la scomparsa di un sincero amico e di un prezioso testimone delle opere di Gesù Crocifisso.

Fratel Costanzo

Prof. Evaristo Scudo

Ebbe sempre cara l'Unione Catechisti fin da quando era Direttore del Collegio S. Giuseppe e poi Visitatore Provinciale delle Scuole Cristiane.

Ricordiamo, con commossa gratitudine, la gioia ch'ebbe a manifestarci quando giunse dalla Casa Generalizia l'affiliazione dei Catechisti Congregati all'Istituto dei Fratelli, di cui volle consegnarci personalmente il diploma firmato dal Superiore Generale Frère Junien Victor durante una cerimonia svoltasi all'Istituto Arti e Mestieri.

Nutriva per il nostro Fondatore, Fratel Teodoreto, una stima e un affetto particolari e negli ultimi tempi trovandosi degente alla Casa di Grugliasco si compiaceva di rimirarne la dolce figura in un affresco della Cappella cui venne rappresentato il Servo di Dio.

Si spense dolcemente il 6 giugno 1962 lasciando in tutti un caro ricordo per cui ci sentiamo molto tenuti a suffragarne l'anima eletta.

Comm. Ing. Prof. Filippo Dematteis

Di famiglia distinta e religiosissima, seguì le orme del padre nell'Arciconfraternità dell'Adorazione quotidiana perpetua e ne divenne il munifico segretario.

Essa gli diede occasione di stabilire frequenti contatti in S. Tommaso col Servo di Dio Fra Leopoldo Musso, che alla fine dei Suoi giorni lo scelse a depositario dei suoi scritti e del suo miracoloso Crocifisso.

Dotato di grande ingegno conseguì tre lauree e divenne professore al Politecnico di Torino.

Collaborò con la Casa di Carità Arti e Mestieri per diversi anni, recandovi il tesoro della sua eccezionale competenza nelle materie tecniche.

I Catechisti, mentre rinnovano alla Famiglia le loro condoglianze, elevano a Dio per l'anima eletta le loro preghiere di suffragio.

Ing. Mario Fisanotti

Il nome dell'ing. Fisanotti è legato alla Casa di Carità Arti e Mestieri fin dalla sua origine.

Prima insegnante e poi ispettore dei Corsi Serali fu sostegno e guida dei nostri apprendisti.

Alla sua generosa e fedele collaborazione la nostra Scuola deve molto dei risultati ottenuti.

Nel 1952 per ragioni professionali e famigliari dovette trasferirsi a Verona e non poté più occuparsi della nostra Scuola, ma vi mantenne sempre cordialissime relazioni.

Un male che da anni lo minava gli causò un collasso cardiaco e gli aprì la porta del Cielo il 24 dicembre 1962.

Lascia a noi un'eredità di ricordi esemplari di tutta una vita di fede e di opere buone.

All'ottima Sua Famiglia l'espressione sentita del nostro cordoglio e la promessa delle nostre preghiere di suffragio.

Ricordiamo ancora i seguenti nostri defunti e li raccomandiamo alle preghiere dei nostri lettori:

Teol. Gabriele Lorenzatti, Prevosto di Villafranca Piemonte, che fu per parecchi anni il direttore spirituale dei Catechisti allorché era insegnante al Convitto della Consolata.

Guido Gherra, diligente allievo del 1° Corso Disegnatori Particolaristi, il 23 maggio 1962, investito da un camion, decedeva dopo pochi giorni.

La Casa di Carità Arti e Mestieri rinnova le condoglianze ai genitori promettendo preghiere di suffragio e di conforto.

Cocco Rosa, mamma del Catechista Ing. Tullio Cocco;

Mario Ponzio, nipote di Fra Leopoldo;

Contessa Rosalia Vassallo di Castiglione in Robbiati;

Pietro Tiranti;

Giovanna Jarre ved. Civetta;

Dezzani Carolina;

Jole Assante, Napoli.