Dal diario dell'Unione Catechisti

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Catechisti Associati con il Presidente e l'Assessore Gen., dopo la loro consacrazione

Festa dell'Immacolata 1967

La festa patronale dell'Immacolata alla Sede di Torino venne celebrata quest'anno con tutta la solennità possibile, perché vi dovevano fare la professione perpetua due catechisti congregati: Leandro Pierbattisti di Torino e Jorge Pascual di Barcellona.

Entrambi si erano preparati con alcuni giorni di Esercizi Spirituali e vi portavano una lunga esperienza di dedizione e di fedeltà all'Istituto e all'apostolato catechistico: Pierbattisti alla Casa di Carità dove dirige il laboratorio di elettrotecnica, ed alla popolare parrocchia delle Vallette, dove coordina l'attività di una decina di giovani catechisti dell'Unione.

Pascual in "Catalogna, dove è stato fino a ieri presidente ed è tuttora uno dei più validi animatori dell'Unione in Spagna.

L'affetto con cui tutti i catechisti si strinsero attorno a questi due confratelli già così ricchi di benemerenze nei primi anni della loro vita di consacrazione, non poteva essere più sincero e più vivo.

La giornata dell'8 Dicembre, dedicata al ritiro spirituale mensile, ebbe il suo centro nella S. Messa, durante la quale i neo professi emisero i voti perpetui e si comunicarono sotto entrambe le specie.

Nel pomeriggio fecero la loro consacrazione i catechisti associati, giovani e anziani.

Seguì una manifestazione esteriore, durante la quale il Presidente Generale espresse a nome di tutti il compiacimento e gli auguri, e infine un'agape fraterna concluse la giornata in sincera allegria.

Una manifestazione di simpatia ai mo professi perpetui

Dai gruppi dell'Italia meridionale

I gruppi di Napoli, Roma, Pompei e Torre del Greco tuttora in fase di formazione, ma ricchi di entusiasmo, si riunirono al Seminario di Pompei dal 17 al 19 settembre per un corso di Esercizi Spirituali, predicati da un missionario redentorista.

Furono presenti tutti i Fratelli Assessori ( Saturnino, Ruggero, Paolo, ecc. ) nonché il direttore Fr. Valerio, che trattò il problema della vocazione.

Il ritiro, assai ben riuscito, fu onorato dalla presenza dell'Arcivescovo di Pompei, mons. A. Signora, che volle celebrare la messa vespertina conclusiva e rivolgere la sua parola di incoraggiamento ai giovani.

L'incontro dei gruppi per il ritiro diede anche occasione a ciascuno di eleggere la propria presidenza, formata dal presidente, dal vicepresidente e dal segretario.