Pellegrinaggio a Roma  

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In occasione dell'Anno Santo l'Unione Catechisti ha organizzato un pellegrinaggio a Roma di tutto il corpo insegnanti ed istruttori della Casa di Carità Arti e Mestieri con i loro Familiari.

I partecipanti furono 43, che si trattennero a Roma tre giorni, dal 2 al 5 Gennaio u.s., ospiti della Casa Generalizia dei Fratelli delle Scuole Cristiane.

Questi non mancarono di rilevare il contegno edificante di tutto il gruppo.

Oltre alle 4 Basiliche maggiori furono visitate le catacombe di S. Callisto, il Colosseo, S. Pietro in Vincoli, ecc. ed entrarono con altri gruppi in udienza dal Papa, il quale nel suo discorso accennò anche ai catechisti in questi termini: « Salutiamo i direttori e gli insegnanti dell'Unione Catechisti del Crocifisso e M. I. di Torino.

Abbiamo una grande stima e una grande riconoscenza per quelli che si dichiarano e professano questa loro definizione di catechisti: è una delle provvidenze, una delle Opere di misericordia e di carità più attuali e più provvidenziali.

Vi ringraziamo quindi, vi incoraggiamo e vi benediciamo ».

Catechisti e insegnanti della Casa di Carità a Roma, ai piedi dell'Apostolo delle Genti

I pellegrini davanti alla Basilica di S. Pietro

Ecco l'impressione di uno dei partecipanti al pellegrinaggio: Con l'inizio dell'anno mi si è presentata l'occasione di partecipare al pellegrinaggio a Roma per il Giubileo assieme ai Catechisti ed Insegnanti della "Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino".

È stata questa per me un'esperienza nuova che ha lasciato un profondo segno nel mio animo, facendomi conoscere più in profondità lo spirito che anima i Catechisti protesi in uno sforzo disinteressato, ed entusiasti promotori di numerose iniziative tendenti ad avvicinare i più bisognosi e meno protetti al fine di offrire ad ognuno una possibilità di lavoroe di vita migliore, nello spirito cristiano.

Il viaggio si è svolto in perfetta armonia e comodità, grazie anche alla lodevole organizzazione.

Giunti a Roma siamo stati accolti nella Casa Generalizia dei Fratelli delle Scuole Cristiane che con squisita ospitalità avevano predisposto ogni cosa in modo da rendere gradevole sotto ogni punto di vista il soggiorno nella capitale.

Naturalmente sono state rispettate le regole religiose della comunità, ed il riunirsi alla sera per rivolgere al Signore le preghiere di ringraziamento per la buona giornata trascorsa è stato per me un ritorno a tempi lontani della mia fanciullezza quando mia madre alla sera mi insegnava teneramente a rivolgermi a Gesù per riversare in Lui tutte le mie gioie e le mie pene.

Diciamo che è stato un riavvicinamento a quelle osservanze religiose che purtroppo la vita moderna spesso ci fa trascurare e non ci si rende conto dell'importanza che invece hanno per il raggiungimento del giusto equilibrio del proprio operare.

Così in questo clima ideale è stata preparata la visita al Santo Padre che ci ha ricevuti negli splendidi saloni dei Palazzi Vaticani ed accogliendoci come figli ha rivolto parole di elogio ai Catechisti complimentandosi per l'opera da essi svolta.

Anch'io mi sono in quel momento sentito toccare dalle parole del Santo Padre, e ne ho ricevuto maggior sprone per proseguire nella mia modesta opera in collaborazione con i cari Catechisti.

In questa atmosfera serena, dopo l'incontro con il Santo Padre, il nostro soggiorno romano è proseguito con la visita ai giardini della meravigliosa Villa d'Este a Tivoli.

Purtroppo il tempo è trascorso assai veloce e le meravigliose chiese romane, le piazze i monumenti mi sono sfilati d'innanzi come in una carrellata cinematografica, ciononostante il ricordo di queste giornate resterà indelebile nella mia mente e nel mio cuore.

Non mi resta che auspicare lunga vita a questo Istituto, e spero di poter partecipare ad altri pellegrinaggi da essi organizzati per poter apprezzare nella giusta misura e significato l'importanza dei Luoghi Santi.

p.i. Dosio Gaetano

( Insegnante corsi serali a Torino e a Grugliasco )