Venerdì Santo - Il Sangue

B258-A1

Sangue

Se ne parla in questi anni come non mai

Mai come in questi ultimi anni si è parlato di sangue

Sangue trasfuso

Sangue trasmesso

Sangue che porta la vita

Sangue che porta la morte

Soprattutto del sangue che porta la morte.

Una goccia ed è morte.

È la nuova minaccia incombente, tremenda

Se ne parla ovunque, con sorpresa, con angoscia, con terrore, con ira.

Non è favola

È vero.

Basta una goccia.

Si immette nel circuito sanguigno, contagia, corrompe, priva di ogni difesa.

Uccide.

Tutti lo sanno

C'è paura, sgomento

Ma c'è sangue che è vita

Sangue che porta la vita.

Tutti lo sanno e c'è gioia, c'è speranza, c'è redenzione.

C'è sangue che da vita

Che è sorgente di vita per noi e per tutti.

Sangue di Cristo, divinamente operante per noi.

Sangue versato per noi a redenzione, a salvezza.

Operazione incomparabile

Definitiva

Perfetta

Fu un venerdì di passione un venerdì di donazione di alleanza.

Alleanza con noi indissolubile.

Alleanza tra Dio e noi.

Sigillo dell'alleanza fu il sangue innocente, prezioso, redentore.

Venerdì di alleanza

Venerdì di liberazione, di promozione: da schiavi a liberi a figli.

Prezzo fu il sangue.

Da allora quel sangue cade su di noi.

Cada su di noi! liberazione, adozione, sigillo di eterna alleanza

Un venerdì di passione una nuova vita è stata trasmessa a noi col sangue dato per noi: sangue-riscatto, salvezza, vita!

Un venerdì di passione la morte fu vinta l'alleanza stipulata.

La Nuova Alleanza

Sigillo incancellabile il sangue

Venerdì di passione.

Passione - per noi.

Sangue - per noi.

Redenzione - per noi.

Premessa della nostra Pasqua della nostra risurrezione

Fondamento della nostra salvezza, della nostra gioia!

Fr. Igino

Mirando il Crocifisso

« Amabilissimo mio Signore Gesù Crocifisso, adoro profondamente prostrato, unito a Maria Santissima,

con tutti gli Angeli e i Beati del cielo, la Piaga sacratissima della tua Mano destra … ».

Alzato sulla croce irradii grazia, e tortura e morte sublimi in estasi; luce da Te sulle tenebre spazia, l'alba del giorno eterno in oro destasi.

Le piaghe e il sangue intessono l'incanto perché crocifisso Ti sveli Dio.

L'anima attratta è composta al rimpianto ma in alta pace, e il peccato è in oblio; è incorporata a Te, stretta ai tuoi piedi, a dilatare l'asse di salvezza, su cui sfocia la linfa dal tuo cuore.

Ti adoro. E nel donarti Tu mi chiedi d'invocarti in trasporto di dolcezza: « Amabilissimo mio Signore! ».

V. M.