Convegno ecclesiale di Verona

Indice

Indirizzo di saluto all'apertura del Convegno di S. E. Mons. Flavio Roberto Carraro, Vescovo di Verona

16 ottobre 2006

Pace e bene a tutti,

carissimi fratelli e sorelle, sacerdoti, religiose e religiosi e autorità di ogni ordine e grado.

Siamo raccolti in preghiera nella suggestiva cornice di questa splendida Arena, le cui pietre millenarie furono testimoni del primo apparire della fede in Gesù Cristo in questa terra benedetta da Dio che tanti santi ha dato alla Chiesa.

Siamo in orante attesa di poter accogliere i delegati da tutte le Diocesi d'Italia che, insieme ai loro pastori, a partire dalle Chiese stazionali ove sono raccolti stanno per incamminarsi processionalmente per raggiungerci in questo luogo e vivere in comunione di speranza l'inizio di questo 4° Convegno Ecclesiale Nazionale.

Eminenze ed Eccellenze Reverendissime e delegati tutti da ogni Diocesi d'Italia, a voi mi rivolgo ora, con letizia e commozione, per esprimervi un cordiale e caloroso saluto: siate benvenuti.

In questo particolare momento mi sovvengono le commosse parole di Elisabetta al vedere la giovane parente, la Vergine Maria, che portava nel grembo la Speranza del mondo: « A che debbo che la Madre del mio Signore venga a me? » ( Lc 1,43 ).

E anch'io dico con commozione: « A che debbo che tutta la Chiesa di Cristo che è in Italia si riunisca a Verona? ».

È lo Spirito Santo che vi ha condotti qui per vivere giorni di grazia nella preghiera, nell'ascolto e nella riflessione per affrontare insieme la sfida di operare una comunicazione del Vangelo che sia efficace, che incroci i cammini reali, quotidiani dell'uomo, per essere cristiani, pronti a rendere ragione della speranza che è in noi.

Ulteriore dono del Signore sarà la presenza del successore di Pietro, Benedetto XVI, che ci confermerà nella fede e sosterrà con la sua autorevole parola il nostro impegno pastorale a essere testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo.

Ci accompagni in questi giorni l'intercessione del nostro patrono San Zeno: impetri per noi la dolcezza del suo sorriso, l'affabilità della sua parola e l'evangelica fortezza e ci ottenga una coerente fedeltà al Vangelo.

Indice