2 aprile 1967

Avrete forse letto la Nostra recente Enciclica sul « Progresso dei popoli » e avrete certo sentito i vari commenti che se ne fanno.

Vi invitiamo oggi a pregare affinché questo documento sia compreso per ciò che vuol essere:

e cioè come un messaggio alla Chiesa e al mondo per la giustizia e per la pace,

ed affinché esso porti speranze buone e legittime alle nazioni bisognose ed in via di sviluppo;

ed infonda nello stesso tempo - ciò che è più difficile - nuovi sentimenti e nuovi propositi di generosità e di solidarietà in quanti posseggono beni economici e beni culturali, da rendere disponibili per i popoli meno abbienti.

Questa Nostra parola tocca problemi gravi e difficili; ma Noi facciamo voti che essa conforti gli sforzi, già iniziati da tanti enti e uomini buoni e competenti, a darvi graduale e positiva soluzione.

Così ci aiuti dal cielo la Madre di Cristo.