Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano

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La catechesi in relazione alla religiosità popolare604

195 Nelle comunità cristiane esistono, come dimensione vitale della realtà cattolica, espressioni particolari di ricerca di Dio e di vita religiosa, cariche di fervore e di purezza d'intenzioni talora commoventi, che ben si possono chiamare « pietà popolare ».

« Essa manifesta una sete di Dio che solo i semplici e i poveri possono conoscere; rende capaci di generosità e di sacrificio fino all'eroismo, quando si tratta di manifestare la fede; comporta un senso acuto degli attributi profondi di Dio: la paternità, la provvidenza, la presenza amorosa e costante; genera atteggiamenti interiori raramente osservati altrove al medesimo grado: pazienza, senso della croce nella vita quotidiana, distacco, apertura agli altri, devozione ».605

È una realtà ricca e insieme vulnerata, dove la fede, che vi sta alla base, ha bisogno di purificazione e di rafforzamento.

Si richiede, dunque, una catechesi che di tale risorsa religiosa sia capace di cogliere le dimensioni interiori e i valori innegabili, aiutandola a superare i rischi del fanatismo, della superstizione, del sincretismo e della ignoranza religiosa.

« Ben orientata, questa religiosità popolare può essere sempre più, per le nostre masse popolari, un vero incontro con Dio in Gesù Cristo ».606

196 Anche la venerazione dei fedeli verso la Madre di Dio ha assunto forme molteplici, secondo le circostanze di luogo e di tempo, la diversa sensibilità dei popoli e la loro differente tradizione culturale.

Le forme in cui tale pietà mariana si è espressa, soggette all'usura del tempo, appaiono bisognose di una rinnovata catechesi che permetta di sostituire in esse gli elementi caduchi, di dare valore a quelli perenni e di incorporare i dati dottrinali acquisiti dalla riflessione teologica e proposti dal magistero ecclesiastico.

Una tale catechesi è sommamente necessaria.

È anche conveniente che essa esprima chiaramente la nota trinitaria, cristologica ed ecclesiale, intrinseca alla mariologia.

Inoltre, nel rivedere o creare esercizi di pietà mariana, sono da tenere presenti gli orientamenti biblico-liturgico-ecumenico-antropologico.607

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604 Dir. Cat. Gen. (1971) 6;
Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 48;
Giovanni Paolo II, Catechesi Tradendae 54
605 Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 48
606 Paolo VI, Evangelii Nuntiandi 48
607 Paolo VI, Marialis cultus n. 24, n. 25, n. 29