Apostolicam actuositatem

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La formazione all'apostolato

31 Adattare la formazione ai diversi tipi di apostolato

Le varie forme di apostolato richiedono pure una formazione particolare adeguata.

a) Quanto all'apostolato per l'evangelizzazione e la santificazione degli uomini, i laici debbono essere particolarmente formati a stabilire il dialogo con gli altri, credenti o non credenti, per annunziare a tutti il messaggio di Cristo.5

E poiché nel tempo nostro il materialismo di vario tipo sta diffondendosi largamente dovunque, anche in mezzo ai cattolici, i laici non soltanto imparino con maggior diligenza la dottrina cattolica, specialmente in quei punti nei quali la dottrina stessa viene messa in questione, ma contro ogni forma di materialismo offrano anche la testimonianza di una vita evangelica.

b) Quanto alla trasformazione cristiana dell'ordine temporale, i laici siano istruiti sul vero significato e valore dei beni temporali in se stessi e rispetto a tutte le finalità della persona umana; si esercitino nel retto uso delle cose e dell'organizzazione delle istituzioni, avendo sempre di mira il bene comune secondo i principi della dottrina morale e sociale della Chiesa.

Assimilino soprattutto i principi della dottrina sociale e le sue applicazioni, affinché si rendano capaci sia di collaborare, per quanto loro spetta, al progresso della dottrina stessa, sia di applicarla correttamente ai singoli casi.6

c) Poiché le opere di carità e di misericordia offrono una splendida testimonianza di vita cristiana, la formazione apostolica deve portare pure all'esercizio di esse, affinché i fedeli, fin dalla fanciullezza, imparino a immedesimarsi nelle sofferenze dei fratelli e a soccorrerli generosamente quando versano in necessità.7

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5 Pio XII, Enc. Sertum laetitiae, 1 novembre 1939;
Idem, Ai Laureandi dell'Azione Catt. Ital., 24 maggio 1953
6 Pio XII, Alloc. Al Congresso universale della Federazione mondiale della Gioventù Cattolica Femminile, 18 aprile 1952: AAS 44, (1952), pp. 414-419;
Idem, Alloc. all'Associaizone Cristiana Lavoratori Iraliani (A.C.L.I.), 1 maggio 1955
7 Pio XII, Ai Delegati del Congresso delle Associazioni di Carità, 27 apr. 1952