D 1062

13 Aprile 1910

( Dopo la Santa Comunione )

1 Le glorie di Maria non si possono misurare;

come le stelle nel firmamento è impossibile contarle!

[ -Quaderno 5-Pagina 4- ]

2 "A te solo, figlio mio, voglio dar tanto amor!

perché del Divin Figlio tu sei tutto, animo e cuor!"

(Maria SS.ma mi fece segnare)

3 "Da questo Cuor materno non ti devi lontanar;

Le porte dell'inferno non ti verranno a molestar" (Maria Vergine)

4 "Se felicità eterna la godo in paradiso,

il figlio mio devoto da me non sarà mai più diviso!"

5 "Portami sempre amore, sì, amami sempre tu!

godrai l'eterna gloria vicino al mio Gesù".

6 "Del Divin Figlio sei tutto amore, Gesù te l' ha rifatto

e quello di Mamma SS ma ti verrà donato!"

Se mi rifece il cuore, m'è dolce conversare:

per bontà di Dio, m'è gaudio l'orare!

7 Troppo son miserabile, da me non è tanta virtù!

chi mi diè tanta grazia è la Vergine e il buon Gesù!

8 Sublimi momenti! oh, contegno degli Angeli!

formano corona con i fratelli, gli arcangeli.

Cantando le glorie della gran Madre di Dio:

Ah, fa' che un giorno al Signor dia gloria anch'io!

9 "Dunque, figlio mio, questa mane sei tutto intento:

di Maria fa' l'ubbidienza: ti farò il cuor contento".

Indice