D 1959

6 Giugno 1919

Ore 9,30 sera, venerdì

Conversazione con Gesù Sacramentato nel Santuario di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù.

Le gioie più belle, più pure (sono) in compagnia di Gesù Sacramentato nel Santo Tabernacolo Gesù mio dolce,

Gesù Sacramentato, quanti doni di grazie tu mi hai dato senza alcun mio merito per l'andamento della mia vita!

[ -Quaderno 9-Pagina 126- ]

io lo dissi al buon Gesù: Ho corrisposto a tutti, mio amore eterno?

Gesù mio dolcissimo, tu lo sai quanti riguardi mi hai usato! mio santissimo Signore, la tua bontà è incalcolabile!

Vorrei che tutto l'orbe della cattolica fede, che tutti gli uomini parlassero di Te, amore dei più dolci amori di Dio!

Fuori di Te non c'è amore, perché Tu sei il santo dei santi tutti, la Santità stessa!

Sia venerato, benedetto, o Signore, il nome tuo SS.mo.

Il Nome tuo adorato, mansueto porta dovunque grazie e benedizioni a chi t'invoca!

Eternamente splenda, o Signore, di viva luce la misericordia tua infinita e sempre!

Tu, santissimo mio bel Gesù Sacramentato, prima che vestissi le sacre lane di S. Francesco un giorno,

nella Chiesa di S. Dalmazzo, amato mio bel Gesù, mi dicesti: "Fra Me e te vi sarà grande intimità!"

- Ricordo, Gesù, quanto gaudio di paradiso mi hai dato!

[ -Quaderno 9-Pagina 127- ]

Ricordi Gesù? in quel momento ti ricevevo nella Santa Comunione.

Oh, quante lacrime mi hai dato da spargere nel vederti così dolce, soave e molto misericordioso con me!

ma le mie lacrime erano di gioia paradisiaca, perché tu eri dentro di me,

mi parlavi di viva voce e mi significavi che io ero tutto tuo!

Dammi, mio eterno bene, che io ti renda sempre grazie ogni momento della vita mia.

Tu sei tutto mio, o mio Signore e mio Dio, mio tutto,

Tu sei l'unione mistica coll'anima nostra, mio adorato Gesù Crocifisso, Sposo soave dei cuori eletti!

Col tuo guardo divino guida i miei passi!

delizia gioconda dell'anima mia, fa' che il tuo castissimo amore sia sempre meco!

dammi, mio Signore e mio Dio, che sempre e con tutti quelli a cui mi dai da parlare io parli della tua bontà,

del tuo amore e della misericordia tua infinita a nostro vantaggio e a grande gloria tua;

e fa' che io sia teco e sempre nello splendore immenso della eternale visione di Te, mio unico bene!

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