Segretario del Crocifisso

Il senso della romanità

« Ieri sera ( 18 maggio 1907, vigilia della Pentecoste ) feci la santa Adorazione alle ore 22

in onore dello Spirito Santo, come pure la S. Comunione stamane, implorando dallo Spirito Santo la grazia

che Esso scenda sopra il capo del Santo Vegliardo, il Papa, che io amo immensamente

e che tiene il luogo del mio amato Gesù, Salvator nostro, a illuminarlo, affinché conceda a tutto il mondo cattolico

di fare la santa Adorazione a Gesù Crocifisso, a sostegno e difesa sicura della nostra Santissima Religione

Cristiana Cattolica, elargendo le più alte indulgenze » ( D 44 ).

« 20 gennaio 1909: " Gesù, per guida ci hai dato il Santo Pontefice, tuo Vicario in terra,

affinché ci conduca felicemente fino a te e questo Pontefice si chiamerà il Padre Santo della carità ".

" Amato Padre, straziato dal dolore per le sventure del tremendo terremoto di Calabria, non hai più avuto pace

nel tuo paterno cuore finché non hai veduto i tuoi amati figli da te soccorsi e consolati " » ( D 339 ).

« 6 febbraio 1909. La carità del Santo Padre il Papa vada in benedizione in tutta la Calabria

per i danneggiati del terremoto, e rifulga come gemma preziosa del Papato.

Valga pure a far risplendere sempre più di viva luce la carità dei Vescovi di tutto il mondo in concorde carità

che solo trovasi nella fede cattolica, portata da Gesù Crocifisso su questa terra,

la più preziosa perla, la carità fatta secondo il Cuor di Dio.

I cattivi cercano di offuscare l'opera dei religiosi, ma avanti a Dio tutto è palese » ( D 375 ).

« 6 agosto 1909: " Mio Signore, io voglio un mondo di bene al tuo Vicario, nostro Beatissimo Padre,

a cui è affidato il tuo gregge e che con ardore veramente instancabile, forte come Leone,

ci guida nella via della santità per arrivare fino a te, se fedeli siamo ( e speriamo! ),

che tanto ci hai amati e ci creasti per farci un giorno partecipare alla gloria dei Beati in Cielo! " » ( D 679 ).

« 4 gennaio 1910: " Lascia, o mio Signore, che invochi benedizioni per il tuo Vicario e colla Divina tua potenza

e sapienza colmalo di doni e delle celesti grazie, conforta il nostro Beatissimo Padre del Vaticano

che sapientemente conduce noi, figli di Santa Madre Chiesa, figli tuoi, a te mio e nostro bene infinito Dio,

Dio solo; difendilo dai nemici suoi; rendi beato quel Santo Papa, nostro amato Padre! " » ( D 891 ).

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