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10 - Dio ci chiede un comportamento libero dalla schiavitù del peccato
"Cammina davanti a me e sii integro" ( Gen 17,1 )
... il Vangelo è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede ... il giusto vivrà mediante la fede.
... l'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell'ingiustizia
... pur conoscendo Dio, non gli hanno dato glori né gli hanno reso grazie come a Dio, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si è ottenebrata la loro mente ottusa.
Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore ...
E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balia di una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno ... ( Rm 1,16-32; Rm 2,1-11 )
Non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà
"Voi infatti, fratelli siete stati chiamati alla libertà.
Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri.
Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge.
Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le passioni e i suoi desideri.
Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito." ( Rm 7,14-25; Rm 8,1-39 )
Gesù è venuto per i peccatori e non per i giusti
"Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al ministero: io per l'innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia ...
Questa parola è sicura e degna di essere da tutti accolta: Cristo Gesù è venuto al mondo per salvare i peccatori ( 1 Tm 1,12-13 ) e di questi il primo sono io.
( Mt 9,11-13; Mt 8,17; Mt 12,7.18-21; Lc 19,9-10 )
Dio ci chiede di vivere il Vangelo senza compromessi
La nostra risposta deve essere prima di tutto una risposta alla nostra vocazione di battezzati
La rivelazione, tutta la parola di Dio, gli insegnamenti di Gesù sono per tutti coloro che lo ascoltano.
Vivere il Vangelo è un impegno del popolo di Dio
"Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!" ( Lc 11,28 )
"Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che dopo avere ascoltato la parola di Dio con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza." ( Lc 8,15 )
"Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere" ( Lc 8,18 )
"Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura.
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato." ( Mc 16,15-16 )
I problemi di vita morale che noi dobbiamo affrontare sono sostanzialmente i problemi di ogni battezzato.
La nostra vocazione di catechisti consacrati nel mondo è una chiamata ad essere fermento nel popolo cristiano e poiché anche il popolo cristiano deve essere lievito:
"Il regno dei cieli si può paragonare al lievito che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti." ( Mt 13,33 )
"Un po' di lievito fa fermentare tutta la pasta." ( Gal 5,9 )
a noi quindi il compito di essere stimolatori di questo lievito
La nostra testimonianza deve richiamare il popolo di Dio ai valori del Vangelo, a quei valori che noi viviamo con impegno, nella fedeltà alla Parola.
La nostra risposta specifica poi è vivere con integrità la nostra nuzialità con Lui preferendolo tutto senza condizioni per vivere più intensamente uniti a lui
per riparare al poco amore degli altri
per essere più disponibili nell'impegno di annunciarlo
I catechisti prendono il nome dal SS. Crocifisso perché ciascuno di essi deve, con la parola e con l'esempio, "Predicare Gesù Cristo e Gesù Cristo Crocifisso" ( 1 Cor 1,23 ) sforzandosi di permeare di spirito cristiano la società in cui vive ( Regole art 2 )
Raccomando una grande umiltà e carità fra i giovani della pia Unione ( 30 aprile 1919 )
Voglio ornare di virtù i giovani della pia Unione: la purezza del cuore, il lavoro, la gloria del Cielo. ( 22 settembre 1918 )
I figli della pia Unione siano esemplari in casa e fuori. ( 5 marzo 1918 )
Voglio che i Religiosi ( della pia Unione ) ci aiutino, con la parola e con l'esempio, a purgare la società dal male e a salvare anime ( 14 marzo 1915 )
Ah, Leopoldo, mio servo fedele! Chiama, grida per terra e per mare, con la preghiera, con la predicazione, con l'esempio!
È specialmente questo tesoro che io voglio, il buon esempio, quando l'Opera sarà completata. ( 19 gennaio 1912 )
I catechisti devono avere il culto della verità e aborrire da ogni simulazione.
Essi devono inoltre studiarsi di diffondere e difendere lealmente l verità in tutte le circostanze ( Regole art 13 )
Ricerca
Lavoro di ricerca: libertà dai condizionamenti del peccato 1 Cor 6; 1 Cor 7,22ss